Negli ultimi mesi, la crescente pubblicità sull’aumento dei raid dell’odio su Twitch ha causato abbastanza scalpore perché la piattaforma prendesse provvedimenti. Twitch ha annunciato all’inizio di questo mese che avrebbe fatto causa a due presunti organizzatori di raid dell’odio per determinare la loro identità.
Nel rapporto di WIRED sulla questione, un rappresentante di Twitch ha detto che Twitch stava facendo causa per dissuadere [gli organizzatori di raid dell’odio] dal portare comportamenti simili ad altri servizi, [aiutando] a porre fine a questi vili attacchi contro i membri della nostra comunità.
Ma Twitch sta prendendo più di una semplice azione legale. Ora, è emerso che nuove funzioni di moderazione della chat sono in lavorazione per aiutare i creatori di Twitch a impedire ai nuovi account non verificati di inviare messaggi o emotes nelle chat dal vivo.
Zach Bussey, un giornalista specializzato in livestreaming, ha twittato che Twitch darà presto agli streamer un migliore controllo su chi può chattare nei loro canali in base alla verifica dell’email e/o del telefono.
Sono emersi degli screengrabs di queste caratteristiche di Twitch che si dice siano in arrivo, che sono tutte soggette a cambiamenti, scrive Bussey. Ma queste opzioni di chat saranno chiamate Channel Privileges, secondo lo screengrab, e sono divise in due categorie principali sotto Chat Verification: Verifica Email e Verifica Telefonica. Gli streamer di Twitch possono decidere se vogliono che alcuni, tutti o nessun chatters abbiano la loro email o il numero di telefono verificato prima di chattare. Gli streamer possono anche impostare esenzioni per gli attuali abbonati, VIP e moderatori nei loro canali.
Queste impostazioni offrirebbero un ulteriore livello base di protezione per i creatori che vogliono un ambiente di streaming più sicuro su Twitch. Richiedere agli utenti di avere un numero di telefono e un’email verificati potrebbe, in teoria, ridurre il numero di utenti che creano nuovi account anonimi per molestare gli streamer.
Ma i creatori hanno sollevato preoccupazioni su Twitter che la verifica dell’email potrebbe non offrire molta protezione agli streamer di Twitch che cercano di ridurre le loro possibilità di essere molestati o incitati all’odio sulla piattaforma. Il partner di Twitch CarcinogenSDA ha sottolineato che Twitch attualmente permette agli utenti di registrare più account alla stessa email. Fate in modo che sia una sola email per ogni account Twitch, ha detto CarcinogenSDA. È così fastidioso che non l’abbiano ancora fatto, rende la verifica dell’email completamente inutile se i bot, gli spammer e i troll possono semplicemente registrarsi sulla stessa email.
Alcuni streamer di Twitch hanno criticato queste nuove funzioni di verifica della chat, sostenendo che si tratta di un esempio di Twitch che cerca di assolvere se stesso dalla responsabilità di mantenere la piattaforma sicura. In risposta a queste nuove funzioni, lo streamer di Twitch SiriusWolf ha detto che purtroppo questo mette ancora una volta l’onere sullo streamer per regolare il proprio stream ed essere la prima linea contro le molestie invece della piattaforma stessa.
Mentre alcuni creatori stanno criticando la mossa, molti stanno chiedendo ulteriori azioni. Lo streamer Twitch jellyzine, focalizzato sull’horror, sostiene che ora tutto ciò che [Twitch] deve fare (che risolverebbe letteralmente quasi tutto ciò che riguarda i raid di odio) è togliere la possibilità di ospitare e fare raid se non si è almeno affiliati. Non vedo come questo non sia un’opzione per [Twitch]. In questo momento, le uniche impostazioni di moderazione dei raid su Twitch sono permettere tutti i raid, permettere solo raid da amici, compagni di squadra e canali seguiti e bloccare tutti i raid.
SiriusWolf ha anche alcuni suggerimenti per Twitch, dicendo che potrebbe aggiungere controlli di sicurezza CAPTCHA quando gli utenti cliccano sul pulsante Segui. Questo assicurerebbe che gli account siano autentici e non account bot che tentano di seguire-bot o altrimenti molestare uno streamer attraverso metodi automatici.
Anche l’ex scrittore di Kotaku e attuale giornalista del Washington Post Nathan Grayson si è espresso sulla questione. Questo è uno dei mezzi per combattere le incursioni di odio che Twitch ha menzionato alcune volte, ha detto Grayson. Sembra che questi strumenti più granulari a livello di canale saranno presto disponibili per gli streamer.
this is one of the means of combatting hate raids twitch has mentioned a few times. looks like these more granular channel-level tools will be available to streamers soon https://t.co/VikrQOT5P7
— Nathan Grayson (@Vahn16) September 26, 2021
Non è chiaro quando queste funzioni di verifica della chat segnalate diventeranno disponibili su Twitch.