Nel pianificare il furto alla Zecca Reale di Spagna, il professore (Álvaro Morte) e suo fratello Berlin (Pedro Alonso) hanno scelto meticolosamente la squadra per il lavoro. Hanno scelto dei criminali molto bravi in quello che fanno e che non hanno niente da perdere. Nairobi o Ágata Jiménez (Alba Flores), un’esperta falsaria, è stata scelta per il controllo qualità.
Nell’episodio pilota, la narrazione di Tokyo rivela che Nairobi contraffà da quando aveva 13 anni. Dopo che la squadra lascia la Zecca con quasi un miliardo di euro, Nairobi si nasconde con Helsinki (Darko Perić). Tuttavia, entrambi ritornano per partecipare al colpo alla Banca di Spagna dopo che le autorità arrestano Rio (Miguel Herrán). Fin dalla prima dello show, Nairobi è stato uno dei suoi personaggi più popolari. La sua morte è stata piuttosto improvvisa e ha stupito l’intero fandom. Ecco cosa c’è da sapere al riguardo. SPOILER IN VISTA.
Quando è morta Nairobi?
La morte di Nairobi avviene nell’episodio 6 della stagione 4, intitolato TKO. Anche se Tokyo inizialmente classifica Nairobi come pazza, si rivela essere probabilmente l’individuo più equilibrato della squadra durante il colpo alla Zecca, ad eccezione del professore, e ha qualità naturali di leader. Questi tratti diventano ancora più evidenti durante la rapina alla Banca di Spagna, quando si fa carico dell’operazione di fusione dell’oro.
Nonostante tutti i piani che il professore, Berlin e Palermo hanno fatto, le cose cominciano a cadere a pezzi non molto tempo dopo l’inizio del colpo. Nairobi si scontra con Palermo per la leadership della squadra. Viene rivelato che lei è innamorata di Helsinki, ma quest’ultimo ha una relazione sessuale con Palermo. Più tardi, Nairobi si lega a Bogotà.
L’ispettore Alicia Sierra (Najwa Nimri) attira Nairobi a una delle finestre passeggiando fuori con suo figlio (di Nairobi), Axel. Un cecchino della polizia poi le spara. Nairobi sopravvive alla prova dopo che Tokyo e gli altri la operano con l’aiuto di un medico pakistano. Alla fine, è la meschina vendetta di Palermo che finisce per costare la vita a Nairobi.
Palermo dice a Gandia (José Manuel Poga), il capo della sicurezza della banca, come sfuggire alle sue manette. Gandia fugge quindi nella stanza antipanico della banca e la usa per attaccare i rapinatori. Contatta il colonnello Tamayo, che gli racconta della tregua tra i rapinatori e il governo. Ma Gandia si rifiuta di accettarla, spingendo Tamayo a dire che qualsiasi cosa Gandia faccia nella banca sarà considerata autodifesa, e non sarà perseguito per questo.
Gandia è un razzista. Dall’inizio della rapina, il suo rapporto con Nairobi è stato fortemente antagonista. Mentre combatte gli altri rapinatori, Gandia trova Nairobi in una stanza, ancora in convalescenza dopo l’operazione. Aspetta che la maggior parte dei rapinatori siano presenti prima di giustiziarla con un proiettile alla testa.
Alla fine, sia Bogotà che Tokyo si vendicano della morte di Nairobi. Bogotà picchia Gandia a sangue prima che i rapinatori lo liberino. Nell’episodio finale della stagione 5 parte 1, Tokyo uccide Gandia insieme a diversi altri membri della squadra di Sagasta quando lei si fa esplodere.