Le BLACKPINK entrano nella storia come prime headliner K-pop al Coachella e conquistano il pubblico globale con la bellezza coreana

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Il gruppo K-pop BLACKPINK ha riscaldato la notte al Coachella.

Le BLACKPINK si sono esibite con successo il 15 e il 22 aprile al più grande festival musicale del Nord America, il Coachella Valley Music and Arts Festival (di seguito Coachella), tenutosi in California, USA. Per circa 85 minuti, hanno affascinato il pubblico con le loro canzoni di successo che hanno superato le barriere linguistiche e hanno messo in mostra le loro uniche performance da soliste.

Le BLACKPINK hanno fatto la storia come headliner, fondendo perfettamente elementi coreani con la loro presenza scenica, e hanno riaffermato il loro status di artisti K-pop di punta con la copertura dei principali media internazionali.

Le BLACKPINK al centro della nuova storia del Coachella

Il Coachella di quest’anno si è distinto per il primo tentativo di non avere un headliner bianco. Le BLACKPINK sono diventate il primo artista K-pop a essere selezionato come headliner, incidendo il loro nome nella storia della musica mondiale. Variety ha sottolineato che il Coachella di quest’anno ha mostrato chiaramente la direzione che stanno prendendo i festival musicali, con le BLACKPINK al centro dell’espansione della diversità del mercato pop mainstream.

Il loro monumentale risultato è stato accompagnato da risultati impressionanti. Dopo il primo giorno del festival, Rolling Stone ha riportato che l’esibizione delle BLACKPINK è stata la più trasmessa al Coachella, attirando circa 250 milioni di spettatori in diretta su YouTube (secondo i calcoli del media informatico britannico TechRadar).

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Cantare con un pubblico globale, la bellezza della Corea

I fan della musica mondiale sono stati conquistati dalla bellezza unica della Corea, armoniosamente integrata nel palco delle BLACKPINK. Il set hanok che ha mostrato una forte presenza al centro del palco, i costumi tradizionali hanbok ricamati con madreperla, l’esibizione delle Typa Girl che hanno utilizzato i movimenti di danza dei fan e il fondale del palco solista di Jisoo che reinterpretava le cornici delle finestre coreane sono stati tutti molto apprezzati.

Gli sforzi della YG Entertainment e delle BLACKPINK per creare un palcoscenico degno del più grande festival musicale del mondo, il Coachella, erano nascosti sullo sfondo. La YG ha dichiarato: Il Coachella non è solo musica, ma anche un luogo di scambio di tendenze culturali. Dopo lunghe discussioni con i membri del gruppo, abbiamo deciso di presentare un palco combinato con la cultura coreana. Era anche importante non danneggiare l’essenza della cultura coreana, quindi abbiamo chiesto il parere di esperti e verificato a fondo i fatti storici.

BLACKPINK, rappresentare la cultura coreana con l’inclusione simbolica di passato e futuro

I principali media internazionali si sono concentrati sui successi delle BLACKPINK. Billboard ha dichiarato: È stato un set storico e memorabile. Il gruppo ha dato il meglio di sé come gruppo e ognuno dei quattro membri ha brillato con la propria individualità. Il Guardian ha elogiato il fatto che la performance delle BLACKPINK è la prova che le barriere linguistiche e culturali della musica pop vengono gradualmente abbattute.

Sono state elogiate anche le produzioni sceniche di alta qualità create da personale nazionale e internazionale di alto livello. Il Los Angeles Times ha riferito che è stata l’esibizione più grande e intensa da quando Beyoncé ha fatto la storia nel 2018, mentre Variety ha valutato che conquistare il palco più grande del più grande festival degli Stati Uniti non è un’impresa da poco.

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NN ha anche sottolineato gli elementi coreani presenti sul palco delle BLACKPINK, affermando che rappresentavano la cultura coreana e abbracciavano simbolicamente il passato e il futuro.