Sony acquisisce Bluepoint Games, aggiungendo il 16° sviluppatore per PlayStation Studios

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Sony Interactive Entertainment ha acquisito lo studio partner di lunga data Bluepoint Games, una mossa che era trapelata a giugno quando Sony ha completato l’acquisizione dello sviluppatore di Returnal, Housemarque.

Bluepoint è meglio conosciuta per la rimasterizzazione di titoli per il nuovo hardware e ha lavorato quasi esclusivamente con Sony su progetti da quando è stata fondata nel 2006 dagli ex dipendenti di Retro Studios Andy O’Neil e Marco Thrush. Questo include i recenti remaster di Gravity Rush, Shadow of the Colossus e Demon’s Souls.

Poiché le due aziende hanno lavorato così strettamente insieme per 15 anni, questa acquisizione ha molto senso, soprattutto se si tiene conto di come Bluepoint ha trascorso tre anni a lavorare su Demon’s Souls per PlayStation 5. Il gioco, che secondo Sony ha venduto 1,4 milioni di copie da quando è stato lanciato insieme alla console next-gen lo scorso novembre, è stato il più grande progetto dello studio. E ora, l’azienda è pronta ad affrontare un lavoro originale, che riteneva potesse essere fatto meglio insieme a Sony.

Ci dà finalmente la possibilità di lavorare su contenuti originali, che è quello che stiamo effettivamente facendo, ha detto Thrush al Washington Post. Non c’è nessun’altra parte con cui vorremmo collaborare. È un po’ come se Sony fosse, fosse e fosse sempre il partner perfetto.

Thrush non è entrato nel dettaglio di ciò su cui lo studio sta lavorando o di qualsiasi idea su cosa intendesse per contenuto originale.

Con questa mossa, Sony porta Bluepoint in PlayStation Studios come il 16° studio del gruppo, dopo l’acquisizione della britannica Firesprite all’inizio di questo mese. Questo è il quarto studio acquisito da SIE nel 2021 e non sarà l’ultimo, secondo il capo di PlayStation Studios, Hermant Hulst.

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Non stiamo comprando team solo per essere più grandi. Stiamo comprando dei team solo perché sentiamo che insieme, faremo qualcosa che sarà ancora meglio che se lo facessimo separati gli uni dagli altri, ha detto Hulst a IGN. Siamo sempre aperti a costruire nuove relazioni o a portare persone all’interno, ma solo se aderiamo alla mentalità quality-first e al giusto tipo di contenuti innovativi, nuove esperienze, esperienze diverse. Perché tutti questi team condividono molto, ma sono anche molto diversi tra loro, ed è questo che mi piace molto.

Bluepoint è stata acquistata per una somma non rivelata e ora si concentrerà sulla creazione di un altro progetto con visuali e gameplay che definiscono le console.