Recensione di Friday Night Plan: Sweet Brotherhood di Babil Khan-Amrith Jayan getta una luce commovente in un bacino di contenuti oscuri di Netflix

Recensione del piano di venerdi sera la dolce fratellanza di Babil Ks4vP 1 1

Recensione di Friday Night Plan: Interpretato da Babil Khan nel ruolo di Sid, Amrith Jayan nel ruolo di Adi, Medha Rana nel ruolo di Nat o Natasha, Aadhya Anand nel ruolo di Nits o Nitya, con Ninad Kamat nel ruolo di SI Pingale e Juhi Chawla in un’apparizione speciale nel ruolo della madre di Sid e Adi, il film in lingua hindi sul passaggio di età è stato scritto e diretto da Vatsal Neelakantan. Kassim Jagmagia, Ritesh Sidhwani e Farhan Akhtar sono i produttori sotto la bandiera di Excel Entertainment.

Con una durata di 1 ora e 47 minuti, il film indiano è stato trasmesso su Netflix il 1° settembre.

La recensione di Friday Night Plan non contiene spoiler.

Revisione del piano del venerdì sera: Discussione

Con un tocco di colore e tono rinfrescante, l’ultimo film hindi di Netflix ha portato un’immagine commovente di fratellanza in un contesto indiano che molti di noi desiderano da tempo. Con la scarsità di contenuti cupi, maturi e per adulti che invadono le piattaforme OTT, i produttori cinematografici sembrano aver dimenticato il fascino sempreverde e spensierato dei film genuini incentrati su una visione del raggiungimento dell’età adulta che è realmente relazionabile.

Friday Night Plan si discosta da questo comune cliché maturo contemporaneo e si rifà piuttosto alla bontà della vecchia scuola di semplici storie adolescenziali che non sono necessariamente consumate dall’ossessione per gli incontri bollenti, ma sono più interessate a trattare le conversazioni reali tra le persone.

Iniziando con una scena di solito testimoniata, il film ci presenta la famiglia di Sid, un ragazzo all’ultimo anno di scuola che sta per concludere la sua esperienza scolastica ed è pronto (o meno) a passare alla fase successiva della sua vita: il college. E così, la sua vita attuale è definita da lui che lotta per inviare le domande di ammissione al college giusto, approfondendo la propria crisi esistenziale e aiutando al contempo la madre single in ogni modo possibile, ovviamente quando non è impegnato a litigare con il fratello minore Adi.

Revisione del piano di venerdi sera 2 4BC0o2g 2 4

Come la maggior parte dei giovani rapporti tra due fratelli indiani, anche questi due non riescono ad andare d’accordo a causa delle loro peculiarità e dei loro disaccordi, mentre il sogno più grande della madre è che vadano d’accordo tra loro. Il Sid di Babil diventa un eroe situazionale quando gli viene finalmente concessa la possibilità di alzarsi dalla panchina e giocare davvero nella partita di calcio della sua squadra scolastica, per la quale Adi fa il tifo.

LEGGI  La recensione della conferenza: Il film horror vi lascerà nauseati, non pietrificati!

Segnando il gol della vittoria finale per la sua scuola, ritrova immediatamente la gloria e la fama di un tempo, con tutti che chiamano il suo nome, fanno il tifo per lui e vogliono parlargli dopo la partita; ma per i suoi compagni di squadra continua a essere visto come il “nerd”.

Per rimediare a questo errore nella gara di popolarità che è la scuola superiore, il fratello spinge Sid a rispondere al suo invito al “Piano del venerdì sera” della scuola, una festa dopo la scuola per celebrare il cambiamento di vita. È qui che il film riprende la sua premessa di base e vede i due fratelli lanciarsi in un’avventura che non hanno mai avuto modo di assaggiare prima. Il film fa riemergere i vecchi ricordi, i litigi e i discorsi sulla famiglia, rivelando in qualche modo le loro identità personali.

Leggi anche:Scam 2003 The Telgi Story Review (Part 1): Gagan Dev Riar vi tiene agganciati in una storia insoddisfacente

Alla fine, è anche qui che il film si aggiudica la corona: la chimica tra Babil e Amrith come fratelli sullo schermo è troppo bella per essere ignorata. I loro litigi, facili da scatenare e altrettanto facili da smorzare, emergono come istanze credibili condivise da due fratelli quasi coetanei, ma con temperamenti e personalità diverse.

Revisione del piano di venerdi sera 3 Pp1OXUx 3 5

Alcune scene del film mi hanno ricordato alcuni film americani sul coming-of-age come Booksmart e 10 cose che odio di te, per citarne alcuni. E poi l’inclusione della tradizione del ballo americano in questo film indiano moderno ha ulteriormente aumentato il senso di derivazione di archetipi già visti. A prescindere da queste aggiunte rinnovate, il cuore del film è ancora al posto giusto, soprattutto quando si tratta dei fratelli protagonisti sullo schermo, che sono gli affascinanti cavalieri del progetto che guidano il giro della vittoria.

LEGGI  6 film di rapina come Lift con Kevin Hart che vi inietteranno una scarica di adrenalina senza precedenti

Le sequenze iniziali del film mi hanno anche ricordato il vecchio film di successo per bambini Chillar Party (ma questa volta ambientato in una scuola superiore), e quindi, in un certo senso, il nuovo sforzo di Netflix colma il divario tra i comuni successi di coming-of-age che emergono dall’Occidente e i vecchi film televisivi indiani che molti di noi guardavano in loop grazie alla loro evidente filmografia e ai loro temi.

Diventa quindi ancora più evidente a chi il film stia cercando di rivolgersi: alla generazione più giovane, naturalmente, ma anche alle prime controparti della Gen Z che sono bloccate tra il non sentirsi abbastanza Gen Z, che non possono nemmeno essere considerate millennial, e che si limitano a cavalcare costantemente il treno della nostalgia per incontrare di nuovo contenuti sani su OTT.

Revisione del piano di venerdi sera 4 PQKrmK3 4 6

L’energia contagiosa del Golden Retriever di Babil si è tradotta bene sullo schermo, facendo emergere efficacemente l’energia goffa del suo personaggio, un ragazzo riservato, che non è necessariamente un animale da festa, ma a cui farebbe bene cambiare ritmo per ricordargli il presente. Jayan, invece, si presenta come l’immagine universale di un fratello minore che guarda con ammirazione al fratello maggiore apparentemente perfetto, ma che ha anche in tasca alcune valide bombe di verità e lezioni molto necessarie (queste persone non dovrebbero mai essere sottovalutate).

Inoltre, anche se presente solo in poche scene, l’aura di Juhi Chawla come madre amorevole e preoccupata è rimasta incontrastata fin dai vecchi tempi di Bhootnath.

Pensieri finali

Si tratta di un film piacevole che è stato una piacevole sorpresa in mezzo al bombardamento di contenuti maturi OTT di tanto in tanto. Lo consiglierei sicuramente a chi ha voglia di provare il brivido nostalgico offerto dai vecchi film per bambini che guardavamo durante le notti di pigiama party o che guardavamo in TV ogni fine settimana, indipendentemente da quante volte fossero già stati trasmessi su quel canale.

Leggi anche:Aakhri Sach Episodio 3 Recensione/Recap: Nessun Chamatkari Baba potrebbe salvare questo pasticcio