Diretto da William Eubank, ‘Paranormal Activity: Next of Kin’ è un film horror che racconta la storia di una documentarista che sta cercando di connettersi con le sue radici mentre scopre la verità sulla misteriosa scomparsa di sua madre anni fa. La ricerca della cineasta la conduce in una comunità amish isolata dove la attendono una serie di eventi terrificanti. È il settimo capitolo della serie di film Paranormal Activity e serve da reboot del franchise.
Lo stile visivo unico del film horror, così come il tema della famiglia, faranno sì che il pubblico si fermi a mettere in discussione le connessioni della narrazione con la realtà. La nostra curiosità al riguardo ci ha portato a lanciare una piccola indagine sulla questione, ed ecco tutto quello che abbiamo imparato sulla concettualizzazione di ‘Paranormal Activity: Next of Kin.
Paranormal Activity: Next of Kin è basato su una storia vera?
No, ‘Paranormal Activity: Next of Kin’ non è basato su una storia vera. Il film è basato su una sceneggiatura originale scritta da Christopher Landon, che è anche responsabile della sceneggiatura di altri quattro film della serie. Pertanto, non è sorprendente che lo stile di base e la struttura della storia rimangano simili alle precedenti puntate del franchise. La regia di William Eubank usa la convenzione del found footage per sviluppare la sua trama, ed è proprio per questo che alcuni spettatori potrebbero trovare la narrazione credibile.
La protagonista del film, Margot, è una documentarista e registra le sue esperienze mentre esplora le sue radici. La maggior parte degli eventi sono presentati attraverso le telecamere di vari dispositivi. Le sequenze spaventose sono curate con attenzione per dare agli spettatori un’esperienza autentica attraverso il punto di vista della persona che registra il filmato. Tuttavia, nonostante lo stile di ripresa, a differenza di un vero documentario sul paranormale, il film presenta personaggi di fantasia, e la narrazione stessa è disgiunta dalla realtà.
Il franchise nel suo complesso è noto per l’esplorazione della relazione tra la tecnologia e gli esseri umani. La tendenza continua nel settimo episodio, poiché la famiglia di Margot, da tempo perduta, ha una posizione anti-tecnologica ed è profondamente religiosa. La minaccia soprannaturale in questo film è il principe demone Asmodeus, che è una figura popolare nel folklore giudeo-islamico. Asmodeo è anche menzionato nei libri deuterocanonici (che sono i libri canonici dell’Antico Testamento secondo la Chiesa cattolica). Quindi, in un certo senso, le credenze religiose dei personaggi nel film possono essere interpretate da alcuni spettatori con un tocco di realismo.
Allo stesso modo, il film soprannaturale esplora anche la cultura Amish e l’importanza della religione nelle comunità Amish. Il popolo Amish è noto per la sua vita semplice e il disprezzo per la violenza. Asmodeo è solitamente associato alla lussuria ed è la causa degli eventi violenti che si verificano con Margot e i suoi amici. Quindi, fornisce un contrasto con le credenze della comunità Amish nel film.
In definitiva, ‘Paranormal Activity: Next of Kin’ è un film di finzione che continua l’uso della convenzione del found footage che è un marchio di fabbrica del franchise. Questo dà agli spettatori un punto di vista inquietante e agghiacciante sui sinistri eventi soprannaturali che perseguitano i personaggi. Detto questo, la narrazione è immersa in temi religiosi che forniranno ad alcuni spettatori un senso di relatività.