Lo studio ICCT sfata il mito ambientale sui veicoli elettrici

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Secondo le ultime notizie, un nuovo studio ha cercato di sfatare uno dei miti decennali sui veicoli elettrici, ovvero che i veicoli elettrici non sono più puliti dei veicoli a combustione interna. La ricerca ha scoperto che durante tutto il tempo, a partire dallo scavo dei materiali necessari per costruirlo fino alla posa dell’auto a riposo, l’auto emette comparabilmente meno gas a effetto serra di un’auto a gas. È interessante notare che l’analisi è vera a livello globale, indipendentemente dal fatto che l’auto sia analizzata in Europa o in qualche paese in via di sviluppo.

Dato che i combustibili fossili stanno guidando la crisi climatica, i governi, dalla California all’Unione Europea, hanno proposto di eliminare gradualmente i motori a combustione interna entro il 2035, ma c’è ancora chi sostiene che gli EV sono puliti come le auto di adesso.

Georg Bieker, un ricercatore del gruppo di ricerca no-profit International Council on Clean Transportation (ICCT) ha detto: Abbiamo un sacco di lavoro di lobby da parte dell’industria automobilistica che dice che i veicoli elettrici non sono molto meglio se si prende in considerazione la produzione di elettricità e la produzione di batterie. Abbiamo voluto indagare su questo e vedere se questi argomenti sono veri. L’ICCT ha pubblicato il rapporto di cui stiamo parlando.

Il rapporto ha stimato le emissioni dei veicoli elettrici di medie dimensioni registrati nel 2021 in diverse regioni come India, Cina, Stati Uniti ed Europa. Lo studio ha trovato che le emissioni di un EV in Europa sono dal 66 al 69 per cento più basse di un veicolo a benzina. Per gli Stati Uniti, è dal 60 al 68 per cento, per la Cina, è dal 37 al 45 per cento, e per l’India, è dal 19 al 34 per cento.

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Lo studio ha fatto alcune ipotesi importanti prima di passare alla valutazione. Alcuni dei presupposti sono: il veicolo è registrato nel 2021, e il veicolo sarà sulla strada per circa 18 anni.

Nella parte conclusiva, lo studio ha riconosciuto che i ricercatori hanno affrontato alcune difficoltà nel prevedere quanto cambierà l’infrastruttura energetica mondiale. Lo studio cita alcune situazioni per tale difficoltà. Ha esposto il caso degli Stati Uniti, dove il presidente Joe Biden ha fissato l’obiettivo di ottenere il 100 per cento di elettricità pulita entro il 2035, ma non ha ancora approvato alcuna politica per farlo accadere.

È da notare che lo studio non tiene conto degli effetti ambientali non legati al clima coinvolti nel processo, come durante la costruzione, l’estrazione o i rifiuti.

Bieker crede che con questo studio, i responsabili politici sarebbero in grado di prendere decisioni più informate mentre inquadrano le politiche per il trasporto futuro. Bieker ha detto: I veicoli con motore a combustione di qualsiasi tipo non sono in grado di fornire le riduzioni di gas serra di cui abbiamo bisogno per convivere con il cambiamento climatico. Questa è una constatazione globale, quindi abbiamo bisogno a livello globale di eliminare gradualmente le auto con motore a combustione.