L’improvvisa apparizione del principe Harry nel Regno Unito la scorsa settimana ha fatto pensare che parteciperà all’incoronazione di re Carlo III il 6 maggio. Il Duca di Sussex ha presenziato all’Alta Corte di Londra per mostrare il suo sostegno alla causa sulla privacy contro Associated Newspapers Limited (ANL), anche se la sua presenza non era richiesta.
Durante l’udienza preliminare, durata quattro giorni, il 38enne ha ascoltato con attenzione il procedimento legale che deciderà se il caso andrà in giudizio. Nonostante le sue preoccupazioni pubbliche di tornare nel Regno Unito a causa della mancanza di protezione da parte della polizia, è stato visto arrivare in tribunale con la sua scorta.
La sua inaspettata visita a Londra ha alimentato le speculazioni sulla possibilità che partecipi all’incoronazione di Re Carlo III nell’Abbazia di Westminster. Sky Bet, un bookmaker britannico, ha dato 1/5 di probabilità che partecipi e 10/3 che non partecipi. Secondo queste quote, l’83,3% delle persone crede che sarà presente alla cerimonia, mentre il 23,1% crede che non lo sarà.
Queste cifre rappresentano un cambiamento significativo rispetto a un sondaggio condotto a marzo dallo stesso bookmaker, in cui il 26,7% affermava che non avrebbe partecipato e l’80% che l’avrebbe fatto.
Mentre il pubblico continua a speculare sulla loro partecipazione alla cerimonia, il Principe Harry e Meghan Markle non hanno ancora accettato l’invito. Un portavoce della coppia ha confermato che il duca ha ricevuto un invito via e-mail, ma non ha ancora confermato la sua presenza.
A gennaio, durante un’intervista promozionale per il suo libro di memorie Spare, il principe Harry aveva espresso il dubbio di non essere invitato all’incoronazione. Ha detto a Tom Bradby di ITV che possono accadere molte cose da qui ad allora e ha affermato che la palla è nel loro campo.
Nonostante le critiche mosse alla famiglia reale e all’istituzione nel suo libro e in varie interviste, il padre ha comunque esteso l’invito a lui e alla moglie. Tuttavia, le notizie suggeriscono che i loro figli, il Principe Archie e la Principessa Lilibet, non sono stati invitati.
Gli esperti reali sostengono che i Sussex hanno un motivo legittimo per non partecipare all’incoronazione. Il 6 maggio è anche il quarto compleanno del figlio, quindi potrebbero preferire rimanere in California e festeggiare il suo traguardo piuttosto che affrontare la disapprovazione del pubblico britannico.
Richard Fitzwilliams, un commentatore reale, ha dichiarato a Newsweek: Non c’è alcun entusiasmo pubblico per i Sussex in Gran Bretagna, dove la loro popolarità è stata bassa per molti mesi, come mostrano i sondaggi. Non ci sarà entusiasmo se parteciperanno. Ha aggiunto che se il Principe Harry e Meghan Markle dovessero partecipare all’incoronazione di Re Carlo III, probabilmente apparirebbero isolati. Tuttavia, Fitzwilliams ritiene che la coppia non possa mancare all’evento, poiché si tratterà di un’occasione di portata globale.
Fitzwilliams ha anche affermato che i Sussex sono sempre stati ossessionati dal controllo dell’agenda delle relazioni pubbliche e ha citato come esempio l’apparizione a sorpresa del duca in tribunale. Pensa che il pubblico avrà altre sorprese e ha notato che la causa del principe Harry contro l’editore del Daily Mirror inizierà il 9 maggio, subito dopo le celebrazioni del weekend dell’incoronazione.
Buckingham Palace non ha ancora reso noto l’elenco ufficiale degli invitati all’incoronazione di Re Carlo III. Sono attesi circa 2.000 ospiti, una riduzione rispetto ai circa 8.000 invitati all’incoronazione della Regina Elisabetta II il 2 giugno 1953. Sebbene alcuni abbiano chiesto al Re di non invitare il Principe Harry e Meghan Markle, gli esperti reali ritengono che egli voglia che siano presenti per l’importante occasione, che spera di condividere con tutti i membri della famiglia reale.