Diverse leghe di esports sono state colpite dopo che i regolatori di gioco della Cina hanno annunciato severe restrizioni per i giocatori minori nel paese, che limita chiunque sotto i 18 anni dal giocare ai videogiochi più di tre ore a settimana.
Tre campionati di esports mobile – Call of Duty: Mobile Masters, Peacekeeper Elite League, e il LPL Qualifier per League of Legends: Wild Rift – sono state rimandate per cercare di conformarsi alla nuova politica.
In dichiarazioni separate su Weibo, le leghe hanno annunciato che le competizioni sono state rinviate per svolgere un lavoro di conformità all’età dei concorrenti (traduzione automatica dal mandarino). Di conseguenza, la seconda stagione in corso del CoD: Mobile Masters China è stata rimandata di una settimana. Quattordici squadre provenienti da tutto il paese sono in competizione nella lega LAN per una parte del montepremi di 3.000.000 di Yuan cinesi (circa 464.000 dollari) e uno slot per le finali del campionato mondiale del 2021. Il nuovo programma per le ultime due settimane della fase a gironi è il seguente:
- Sesta settimana: dal 9 al 12 settembre
- Settima settimana: 16-19 settembre
L’LPL Qualifier, invece, doveva iniziare il 6 settembre. Come suggerisce il nome, presenta tutte le 17 organizzazioni di League of Legends, la principale lega esports del paese, che competono in Wild Rift. Ora inizierà l’11 settembre.
Il vincitore dell’LPL Qualifier sarà il secondo rappresentante cinese al Wild Rift World Championship 2021. Oltre a questo, le prime cinque squadre si qualificheranno per la Wild Rift League, che sarà una nuova competizione per il gioco MOBA mobile in Cina.
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La terza settimana della terza stagione della Peacekeeper Elite League (PEL), originariamente prevista dal 2 al 5 settembre, è stata posticipata al 9-12 settembre. La PEL si gioca su Peacekeeper Elite, che è il remake cinese di PUBG Mobile. La lega concede punti di qualificazione cruciali, che decideranno la squadra cinese al PUBG Mobile Global Championship (PMGC) 2021.
La Cina ha dato un giro di vite sul gioco online per anni, dicendo che sta proteggendo la salute mentale e fisica dei bambini. La sua vecchia politica permetteva ai giovani del paese di giocare per 1,5 ore al giorno. Questo è stato ridotto a una sola ora il venerdì, sabato, domenica e nei giorni festivi tra le 20 e le 21 secondo le nuove regole.
Tutte e tre le leghe hanno diversi giocatori minorenni e resta da vedere come se la caveranno con queste nuove regole.