Un importante diplomatico ha avvertito che è inevitabile che l’Australia finisca per eliminare la monarchia e il re Carlo come capo di Stato. Oltre al Regno Unito, Carlo è il capo di Stato di 14 regni del Commonwealth, tra cui Australia, Canada, Grenada, Giamaica, Nuova Zelanda e Papua Nuova Guinea.
Le discussioni continuano in questi 14 regni dopo che Barbados è passata a una repubblica nel novembre 2021, sostituendo il monarca con un presidente. Con l’avvicinarsi dell’incoronazione, il nuovo Alto Commissario australiano, Stephen Smith, ha riconosciuto il rispetto degli australiani per la monarchia.
Tuttavia, Smith, un repubblicano, ritiene che nonostante l’affetto per l’istituzione, la monarchia sarà infine abolita in Australia. Recentemente trasferitosi a Londra per il suo nuovo ruolo, Smith ha dichiarato al Times: La mia opinione personale è che sia inevitabile. Ma il modo in cui ciò avverrà è interamente di competenza del governo australiano di allora.
Ha continuato: In Australia c’è molto affetto e rispetto per la monarchia. Questo affetto e questo rispetto non sono venuti meno a causa del fatto che l’Australia sta valutando di tanto in tanto cosa fare del proprio assetto costituzionale.
Il primo ministro australiano Anthony Albanese dovrebbe partecipare all’incoronazione del 6 maggio. Dopo la morte della Regina, avvenuta nel settembre 2022, Albanese, il cui governo laburista è composto prevalentemente da repubblicani, ha dichiarato che non è il momento opportuno per discutere della trasformazione dell’Australia in una repubblica. Tuttavia, non ha escluso un futuro referendum sulla questione.
In un referendum del 1999, gli elettori australiani hanno scelto di mantenere il monarca britannico come capo di Stato. A febbraio, la banca centrale australiana ha annunciato che Re Carlo non sarebbe apparso sulla nuova banconota da 5 dollari. Al suo posto, la banca prevede di sostituire il ritratto della defunta regina sulla banconota da 5 dollari con un’opera d’arte aborigena.
I preparativi per l’incoronazione sono ben avviati: Camilla sarà incoronata Regina Consorte insieme al marito nell’Abbazia di Westminster. È prevista la partecipazione dell’intera famiglia reale, oltre a leader di organizzazioni benefiche, capi di Stato stranieri, rappresentanti di varie confessioni e membri del pubblico.