Il California Department of Fair Employment and Housing (DFEH) ha fatto diversi emendamenti alla sua causa contro l’editore di giochi Activision Blizzard, secondo i documenti condivisi da Axios. Questi emendamenti, secondo quanto riferito, alterano la causa per prendere in considerazione i lavoratori temporanei e a contratto oltre ai dipendenti e sostengono anche che Activision Blizzard ha interferito con l’indagine su diversi fronti.
Il DFEH della California, secondo gli emendamenti, ha richiesto documenti e comunicazioni relative alle denunce fatte dai dipendenti di Activision Blizzard. Ma l’azienda ha presumibilmente rifiutato di consegnare diversi documenti significativi. Activision Blizzard avrebbe detto che questi documenti, riguardanti le denunce/indagini di discriminazione e molestie, non esistevano o… erano privilegiati e confidenziali perché gli avvocati erano coinvolti nella ricezione delle denunce e delle indagini.
Il DFEH sostiene anche che Activision Blizzard non ha mantenuto tutti i documenti e le registrazioni che erano richiesti dalla legge, sostenendo che alcuni sono stati distrutti dal personale delle risorse umane o digitalmente cancellati 30 giorni dopo la separazione di un dipendente. Secondo il codice del lavoro della California, le aziende sono tenute a mantenere questi registri e documenti per due o tre anni, a seconda della loro natura.
Inoltre, una copia della causa esaminata da Axios rivela che è stata aggiornata per menzionare che le protezioni anti-molestie e discriminazione della California sono concesse ai lavoratori contingenti o temporanei, così come ai dipendenti. Così, la parola dipendenti è stata sostituita con lavoratori in tutta la causa per riflettere questo.
Questi emendamenti arrivano solo un mese dopo che la causa originale è stata presentata dal DFEH della California, che ha sostenuto che le donne sul posto di lavoro di Activision Blizzard erano spesso soggette a maltrattamenti, molestie sessuali, discriminazione salariale e standard di lavoro diseguali.