It Follows è basato su una storia vera?

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It Follows è un film horror del 2014 che parla di un’entità omicida che perseguita senza sosta le sue vittime. La sua maledizione si diffonde apparentemente attraverso i rapporti sessuali, e le vittime ignare si trovano poi inaspettatamente seguite da figure grottesche. Il film ha ottenuto il plauso della critica e, nonostante la sua trama soprannaturale, è stato descritto come riflessivo dei problemi dei giorni nostri. Potrebbe quindi It Follows essere ispirato a una storia vera? Scopriamolo.

It Follows è basato su una storia vera?

No, ‘It Follows’ non è basato su una storia vera. Il film è scritto e diretto da David Robert Mitchell, che si è basato su un incubo ricorrente che aveva da bambino. In esso, proprio come i personaggi del film, sarebbe stato inseguito da un’entità che assomigliava a diverse persone e lo seguiva senza sosta. L’idea che la maledizione fosse trasmessa attraverso il sesso venne a Mitchell da adulto, molti anni dopo. È interessante notare che l’idea del film è nata da due fasi separate della vita dello scrittore regista.

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Il film crea la sua caratteristica sensazione surreale usando alcune scelte narrative e registiche molto eclettiche, la maggior parte delle quali sono state attentamente pianificate da Mitchell. C’è una grande attenzione per l’ambiguità, e il film usa un mix di sfondi vintage e moderni per rendere impossibile l’attribuzione a un periodo specifico. Una strategia simile è apparentemente usata nelle scelte del guardaroba, dato che i personaggi sono visti in abiti estivi e invernali nel giro di poche ore.

Secondo Mitchell, l’ambientazione del film è una miscela di universi che rappresenta un mondo in cui non viviamo. Questo è almeno in parte motivato dal suo obiettivo di mantenere intenzionalmente il film aperto a diverse interpretazioni. Ma forse ciò che rende il film così efficacemente inquietante è il modo inaspettato in cui diventa molto accurato alla vita reale. Mitchell si allontana dai soliti tropi dei film horror in cui ai protagonisti capita di trovare una debolezza nascosta del loro aguzzino durante il climax. In It Follows, il loro grande piano per sconfiggere l’entità è mal pensato e vuole significare ciò che si farebbe in preda al panico senza pensare logicamente.

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Il fatto che la maledizione si diffonda attraverso i rapporti sessuali è stato anche un punto di discussione sul film e il regista ha menzionato come esplori l’idea che l’amore e il sesso siano due modi attraverso i quali le persone possono (brevemente) allontanare la morte. Tuttavia, l’attenzione è di nuovo sull’ambiguità, poiché questa è solo una delle molte interpretazioni del film. Vale la pena notare che anche se Jay si salva (per il momento) facendo sesso con Paul, anche lei è stata maledetta a causa del sesso. Ancora una volta, viene lasciato al pubblico il compito di decidere il significato di uno dei temi centrali del film.

It Follows è un’opera completamente fittizia ispirata dagli incubi dello scrittore-regista e motivata dal suo obiettivo di fare un film sull’ansia e il terrore. Il film offre dettagli minimi e crea intenzionalmente un ambiente surreale per trasportare il pubblico in un mondo in cui è privo di indizi come i protagonisti. Lascia anche volutamente gran parte della sua narrazione aperta all’interpretazione e quindi continua a evocare immagini orribili nella mente degli spettatori molto dopo la sua fine. Lungi dall’essere basato su una storia vera, questo film ispira magistralmente i suoi spettatori a usare la loro immaginazione per riempire alcune delle sue parti più inquietanti, senza mai specificare realmente cosa succede.