Nell’episodio 11 di The Killing Vote, Ji-hoon e Mu-chan rimangono sconcertati dalla scelta di Seok-joo di porre fine alla sua vita nello stesso modo in cui ha voluto rendere giustizia alla morte di Na-rae, sottoponendosi al voto di uccisione. Mentre i voti si moltiplicano, Ji-hoon decide di provare a impedire al padre di porre fine alla propria vita, mentre Hyun cerca di trovarlo con ogni mezzo. In fuga dagli uomini di Ji-young, Ji-hoon viene preso e torturato proprio mentre Hyun individua la sua posizione, ma il suo destino viene lasciato nel vago. Allo stesso modo, anche il destino di Seok-joo non ci è dato sapere.
The Killing Vote (국민사형투표) è una serie drammatica coreana di genere crime-thriller diretta da Park Shin-woo, scritta da Jo Yoon-young e basata sull’omonimo webtoon di Uhm Se-yoon e Jung Yi-pum. La serie è interpretata da Park Hae-jin, Park Sung-woong e Lim Ji-yeon nei ruoli principali. L’episodio 12 ha una durata di 75 minuti.
Il voto che uccide Trama
La serie crime drama segue un uomo misterioso che punisce i criminali più efferati del paese che cadono nelle falle del sistema giudiziario. Il suo modus operandi prevede l’invio di un messaggio di testo quando un criminale non affronta la giustizia e i cittadini di età superiore ai 18 anni possono votare se deve morire o meno. Se i risultati a favore della punizione ricevono il 50% o più di voti, questa figura misteriosa, che opera attraverso Internet, mostra al criminale in questione un assaggio delle conseguenze delle sue azioni. Con un precedente così pericoloso, Kim Moo-chan, Kwon Seok-joo e Joo Hyeon si ritrovano coinvolti in una caccia sfrenata per scoprire chi è il punitore.
La recensione contiene importanti spoiler.
Voto The Killing Episodio 12 Recap
L’episodio inizia 10 anni fa al funerale dei genitori di Hyun e Min, dove la persona che ha causato l’incidente della loro auto viene a portare il suo rispetto, ma non riconosce il suo errore. Sebbene Hyun continui a supplicarla di accettare che stava guidando in stato di ebbrezza, la donna si rifiuta di farlo, e questo porta Hyun a protestare e a cercare di andare fino in fondo alla questione, ma i suoi sforzi non portano a nulla. Alla fine, decide di avere una vita felice e lunga.
Tornando al presente, Mu-chan inizia a negoziare con Seok-joo per arrendersi e non togliersi la vita. Altrove, le persone decidono se votare o meno contro Seok-joo e, sorprendentemente, la confessione di Ji-hoon fa effetto su alcuni. Mentre Mu-chan si dirige verso il nascondiglio di Seok-joo, Ji-young sembra perdere la testa mentre la gente vota a favore della sua rinuncia. Tuttavia, una forte esplosione nel nascondiglio sorprende tutti. Anche se non si tratta di nulla, Ji-hoon viene a sapere che i poliziotti hanno circondato Seok-joo e gli chiede di costituirsi e di andare avanti con le loro vite.
Proprio quando Ji-hoon tira un sospiro di sollievo, però, una banda di ragazzi li circonda e li rapisce mentre Hyun e Jo-dan li seguono alla fermata dell’autobus di Mirim. A casa di Ji-young, stanno per accoltellare Do-hee quando sentono delle sirene in lontananza; al nascondiglio, Seok-joo chiama Mu-chan un’ultima volta mentre i poliziotti salgono in casa e Chul-min scappa. Mentre Seok-joo si prepara a porre fine alla sua vita, Mu-chan si precipita sulle scale e cerca di salvargli la vita. Nel frattempo, la polizia irrompe in casa di Ji-young dopo aver trovato il filmato delle telecamere a circuito chiuso del rapimento di Do-hee, ma trova lei e il politico che stanno avendo una “conversazione tranquilla”. La situazione coglie tutti di sorpresa, ma almeno Do-hee riesce a uscire.
Ji-hoon, nel frattempo, viene picchiato duramente e si ritrova con una terribile ferita alla testa. Nonostante Hyun faccia del suo meglio per salvarlo, muore tra le sue braccia. Altrove, Mu-chan riesce a salvare Seok-joo, ma la notizia della morte di Ji-hoon spezza il cuore a tutti. Dopo aver superato lo shock iniziale, Seok-joo decide di salutare Na-rae per l’ultima volta e Mu-chan ne approfitta per scusarsi con lui per aver fabbricato le prove e non aver arrestato Min-soo. Mentre chiacchierano, Chul-min, dopo aver perso la testa sapendo che Seok-joo non è morta, decide di investire alcuni poliziotti e rapire Hyun.
La porta da Mu-chan e Seok-joo e chiede uno scambio di ostaggi. Tuttavia, Seok-joo cerca di attirarlo con una pendrive, promettendo di farne il suo unico successore. Trovandolo distratto, Hyun gli spinge via la pistola dalle mani e Mu-chan gli spara, ma non prima che Chul-min cada dal bordo con Seok-joo e finisca in mare. Mu-chan si getta dietro di lui, ma è chiaro che Seok-joo non si trova da nessuna parte.
Più tardi, dopo un comunicato stampa piuttosto insoddisfacente, troviamo Mu-chan che continua a scavare nel caso. Questa volta, però, è diverso: finalmente trova l’indizio che ha cercato per tanto tempo, ed era nascosto nel seminterrato di Ji-young sotto un finto pilastro! Quest’ultima accetta finalmente il suo destino dopo aver capito che il marito o il commissario non la salveranno questa volta e si unisce alla polizia senza combattere. Più tardi, Hyun rifiuta l’offerta di Mu-chan di unirsi alla RIU e decide di tornare al quartier generale.
Un anno dopo, Hyun è tornato al quartier generale con una reputazione migliore e tiene lezioni sulla sicurezza informatica, mentre Jo-dan e Yoon-ji si frequentano sorprendentemente. È interessante notare che Hyun trova le briciole di un brillante hacker nel video originale di Gaetal che ha dato il via a tutto, mentre Min riceve un suo messaggio mentre beve il suo primo drink che avevano promesso di condividere insieme. Più tardi, Ji-young, facendo finta di niente, cerca di assumere una nuova recluta (interpretata da Hong Jong-hyun) che è in grado di far funzionare di nuovo il Killing Vote e decide di dare la caccia al deputato Kang Ji-seok per creare ancora una volta scompiglio.
Più tardi, Mu-chan riceve improvvisamente la pendrive di Seok-joo da un misterioso motociclista e incontra Hyun mentre sta andando a portarla alla scientifica. In seguito, Hyun legge un rapporto su un uomo di 40 anni che è stato salvato da una nave in Giappone da un’e-mail inviata da qualcuno chiamato Watchdog, mentre Mu-chan ha apparentemente assunto il compito di impartire giustizia ai vigilanti. L’ultima scena mostra che il Killing Vote è ricominciato.
Recensione dell’episodio 12 di Killing Vote
La morte di Kim Ji-hoon potrebbe essere un evento atteso da molti, ma fa comunque male! Guardare tutti i presenti crollare per la sua morte, insieme a Park Sung-woong che esprime in modo straziante il dolore di Seok-joo per la perdita del suo secondo figlio, è stato duro.
In ogni caso, The Killing Vote lascia molti destini senza risposta alla fine, il che è un po’ strano considerando che il drama è in corso da agosto! Ci si aspetterebbe che ci dia risposte concrete, ma non è così: Seok-joo vivrà? Ji-young continuerà a essere pazza? Che senso ha avuto il personaggio di Do-hee? Molte domande che non hanno risposta.
Penso che il finale di The Killing Vote sia stato abbastanza emozionante e piacevole, anche se non è riuscito a dare un finale così incisivo. E, certo. A volte i finali ambigui sono fantastici, ma credo che questo meritasse una qualche forma di chiusura. Non otteniamo letteralmente alcuna risposta alle domande principali e siamo tornati al punto di partenza, anche se ora un ragazzo è morto. Alla fine, è stato un viaggio divertente, ma sono infastidita dalla totale mancanza di risposte. Il fatto che Ji-young continui la sua follia mi sembra molto in linea con il personaggio, e anche il fatto che alla fine non sia stata fatta giustizia è in linea con il tema. Forse il punto è che la giustizia da vigilante di Mu-chan un giorno la raggiungerà; chi lo sa?
The Killing Vote va in onda ogni settimana sulla SBS in Corea e la stagione completa è disponibile in streaming su Amazon Prime Video in alcune regioni.
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