La multinazionale giapponese Sony ha presentato un sensore CMOS con pixel a transistor a due strati che offre una capacità di cattura delle immagini estremamente chiara.
Sony e la sua divisione Semiconduttori ha lavorato per creare un nuovo chipset semiconduttore, che ha la capacità di assorbire il doppio della luce dagli oggetti.
Non è ancora stato deciso dove utilizzare l’ultima invenzione rivoluzionaria. Ma Sony lavorerà per rendere il suo chipset capace di fare meraviglie, nel mercato altamente competitivo.
Apple, Samsung, Oppo, Xiaomi, Sony, ecc. competono duramente per fornire la migliore tecnologia di cattura delle immagini. Mentre Canon, Nikon e Sony competono per la migliore tecnologia delle fotocamere.
Cosa ha fatto Sony con la sua tecnologia del sensore a doppio strato
Nei sensori d’immagine generali, i produttori mettono i fotodiodi e i transistor dei pixel sullo stesso strato di substrato fianco a fianco. Secondo Sony, nel loro nuovo design, hanno messo i semiconduttori in due strati diversi.
Questo semplice cambiamento nel design cambierà drasticamente, raddoppiando il livello di saturazione. E questo cambiamento migliorerà certamente la capacità di raccolta della luce e anche la gamma dinamica con un rumore ridotto.
Il cambiamento nel design del sensore migliorerà certamente la capacità della fotocamera di raccogliere più luce in ambienti fiochi e luci basse che molto avanzata immagine finale.
Il punto di vista di Sony sulla loro ultima innovazione
Secondo Sony, i transistor di reset, i transistor di selezione e i transistor di amplificazione insieme ai transistor di pixel, eccetto i gate di trasferimento, occupano uno strato che è privo di fotodiodi.
Quindi, l’aumento della dimensione dei transistor amp ha permesso a SONY di ridurre il rumore durante le riprese fotografiche notturne e con poca luce.
Sony non ha ancora rivelato il dispositivo target della nuova tecnologia. Possiamo certamente supporre che sperimenteranno nelle loro DSLR e Hand Cam, e più tardi porteranno la tecnologia negli smartphone. Condividete i vostri pensieri sul sensore a doppio stack di Sony nella sezione commenti qui sotto.