Nel mondo odierno del cinema in franchising, le scene di metà e fine film sono diventate un veicolo per i registi per far sapere al pubblico che anche se il film è arrivato alla fine, la storia continuerà. Red Notice ha come protagonisti Gal Gadot, Dwayne Johnson e Ryan Reynolds, tre delle più grandi megastar del franchise, e racconta una storia di rapina estremamente divertente, piena di azione, avventura e colpi di scena. Se questo vi ha fatto chiedere se Red Notice ha una scena mid-credits o post-credit, questo è quello che dovete sapere.
Red Notice ha una scena mid-credits o post-credits?
No, ‘Red Notice’ non ha né una scena mid-credits né una scena post-credits. Mentre il film sembra mostrare alcune aspirazioni di sequel, esse sono limitate alle scene post-climatiche. Il Vescovo (Gadot), Hartley (Johnson) e Booth (Reynolds) scappano con il terzo uovo di Cleopatra dall’ispettore dell’Interpol Urvashi Das (Ritu Arya). Booth pensa che il profiler dell’FBI Hartley ora arresterà il vescovo, e diventerà finalmente il miglior ladro d’arte del mondo. Tuttavia, con sua grande sorpresa, Hartley bacia il Vescovo, rivelando che sono partner. Il Vescovo è in realtà una squadra di due, e il vero nome del personaggio che Gadot interpreta è Sarah Black.
È stata una truffa lunga e intricata quella di Hartley e Black. Ingannare qualcuno della loro stessa linea di lavoro non era un compito facile, ma ci sono riusciti magistralmente. Hartley ha convinto Booth di non essere altro che un tenace uomo di legge il cui unico obiettivo nella vita è catturare i criminali. E noi, il pubblico, non mettiamo in discussione questo assunto perché siamo abituati a vedere Johnson in ruoli simili. Così, quando arriva la grande rivelazione, siamo sorpresi quanto il personaggio di Reynold.
Prima che Black e Hartley partano, lasciano Booth ammanettato a un albero per Das. Il film avrebbe potuto finire lì, ma sarebbe stata una conclusione poco equilibrata per questo gioco del gatto e del topo a tre. Mentre il duo Bishop procede a consegnare le tre uova al miliardario egiziano e poi a fare il doppio gioco, Booth scappa dalla custodia, trova il conto presumibilmente sicuro alle isole Cayman dove Black e Hartley hanno depositato i 300 milioni di dollari ottenuti per le uova e ne fornisce i dettagli a Das.
Mentre Black e Hartley festeggiano la loro vittoria su uno yacht al largo della Sardegna, Booth appare e annuncia quello che ha fatto. Quando Hartley controlla il conto, scopre che non c’è nulla. Anche se Booth alla fine emerge come vincitore, nessuno di loro ha niente da mostrare. Booth allora propone loro di lavorare insieme nel prossimo colpo, che dichiara avrà il doppio della vincita, il triplo della sfida.
Hartley non vuole avere niente a che fare con Booth, ma anche Black ha capito che i due uomini lavorano eccezionalmente bene insieme. Convince Hartley e i due accettano le condizioni di Booth. Quando Das e i suoi agenti raggiungono finalmente la barca per arrestare Black e Hartley, la trovano vuota. Das emette successivamente degli avvisi rossi su tutti e tre. Hartley, Booth e Black sono visti a Parigi nella sequenza finale, mentre camminano insieme verso il Museo del Louvre, presumibilmente il loro prossimo obiettivo.
Mentre ‘Red Notice’ non ha una scena di fine-credits, mentre i titoli di coda finiscono di scorrere, si sente la voce di Bishop/Sarah Black che chiede al pubblico di non sentire troppo la sua mancanza. Ha detto la stessa cosa prima a Booth e Hartley prima di lasciarli nel russo. Questo è un modo divertente di concludere il film, e si adatta perfettamente al suo tono.
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