Recensione di Onimusha: Sguainare il gore e la gloria dell’impresa di Musashi

Onimusha Review Unseahing the Gore e Glory of Musashis Quest TsRqFgVbo 1 1

Recensione di Onimusha: La versione animata di Onimusha è qui per tutti gli appassionati di anime e videogiochi. Questa nuova serie Netflix è basata sull’omonimo franchise di videogiochi, sviluppato e pubblicato da Capcom. L’ispirazione per la creazione di Oimushaè venuta dal videogioco del 1996 Resident Evil di Yoshiki Okamoto. Egli ha voluto ricreare i suoi elementi e basare la sua storia sul periodo Sengoku giapponese.

Questa serie animata è prodotta da Sublimation e diretta da Shin’ya Sugai, con Takashi Miike come regista principale. Tutti i personaggi sono doppiati da un cast di stelle, tra cui Akio Ôtsuka nel ruolo di Musashi Miyamoto, Toshihiko Seki nel ruolo di Kojiro Sasaki e altri.

La recensione di Onimusha contiene piccoli spoiler.

Recensione di Onimusha: Discussione

Video Youtube MGklk9 2 4

Dopo tanto tempo, è arrivato un divertente anime cruento che apprezzerete sicuramente se la violenza non vi fa paura.

La storia inizia con Musashi Miyamoto, un samurai scanzonato ma di grande talento che, all’inizio, combatte con alcune guardie del tempio perché ha bisogno dei loro preziosi oggetti. Dopo aver sconfitto tutti, mette le mani sul misterioso guanto di sfida che ha poteri inimmaginabili del clan Oni.

Musashi ne ha bisogno per un incarico che gli consenta di sconfiggere Iemon, un samurai che ha disertato il suo signore e lo ha tradito per formare un proprio esercito. Ma questo esercito non è composto da umani, bensì da mostri chiamati Genma, che un tempo erano persone. Musashi forma quindi un gruppo con altri samurai per recarsi al villaggio dove si nasconde Iemon e scoprire cosa è successo lì.

LEGGI  Teaser di My Lips Like Warm Coffee: Joy delle Red Velvet e il rapper Big Naughty si preparano a creare magia musicale

Onimusha Review Unseahing the Gore e Glory of Musashis Quest UGCHDq 3 5

A molti potrebbe non piacere l’animazione in CGI di Onimusha, ma a me non ha dato molto fastidio. Se si riesce a superare questo aspetto, l’ambientazione in sé è piuttosto interessante e coinvolgente.

Qui il protagonista, Musashi, è una figura storica che in realtà era uno spadaccino giapponese divenuto famoso grazie al suo record di imbattibilità in 61 duelli. Non solo lui, ma anche altri personaggi chiave basati su persone reali, come Sasaki Kojirō. Quest’ultimo aveva un legame con il Musashi originale.

Verranno inoltre menzionate battaglie fondamentali e decisive che hanno segnato la storia del Giappone. Ma se non si è a conoscenza di queste persone e del loro legame, a volte ci si può sentire persi. L’anime avrebbe dovuto fare un lavoro migliore per spiegare il background di questi personaggi, ma non lo fa. A volte, sembra quasi che stia mostrando un arco particolare di una serie più grande, mentre c’è dell’altro nella narrazione.

Onimusha Review Unseahing the Gore e Glory of Musashis Quest vTfz7 4 6

Anche l’origine di Genma non è stata realmente esplorata, e la rivalità e l’astio tra Genma e Onis non sono stati chiariti. Ci siamo anche persi i segreti che stanno alla base della trasformazione di una persona in un Genma. Inoltre, l’introduzione di alcuni personaggi occidentali senza alcuna spiegazione è sembrata fuori luogo.

Ciononostante, si tratta di un film divertente che vi terrà incollati per tutta la durata della storia. L’elemento gore è davvero forte e contribuisce alla dinamica dell’anime. Forse il punto forte dell’anime sono le musiche di sottofondo e la colonna sonora, che completano l’atmosfera e il tono dell’ambientazione.

Verso la conclusione, ci sono alcuni buoni colpi di scena e la nostra idea dell’antagonista cambia. Ma anche il cattivo e le sue intenzioni non hanno un vero impatto, e la sua fine arriva in modo molto patetico.

LEGGI  Il finale di The Killing Vote spiegato: Seok-joo viene catturato alla fine? Cosa succede a Ji-young?

Onimusha Review Unseahing the Gore e Glory of Musashis Quest gcKvwN1g7 5 7

I personaggi di Onimusha sono simpatici, Sahei e Musashi sono quelli più complessi. Musashi, dalle caratteristiche rilassate ma dalle qualità temibili, e Sahei, dall’intelligenza astuta.

 

Anche gli altri compagni di Musashi sono individui unici con personalità diverse; molti diventeranno anche improbabili eroi verso la fine. Ma la più coraggiosa è sicuramente Sayo, che, anche dopo aver subito tutto, si rifiuta di arrendersi.

Recensione di Onimusha: Verdetto

Nel complesso, si tratta di un buon film da guardare una volta sola, che non vi annoierà con nulla di complesso. La storia, in apparenza, è piuttosto semplice e fornisce un’ampia azione che vi permetterà di assaporare i combattimenti con la spada. Se vi piacciono i samurai, il Giappone feudale e i bagni di sangue, provate questa serie.