Recensione di Cigarette Girl: Conosciuta anche come Gadis Kretek, questa serie televisiva storico-drammatica-romantica è diretta da Ifa Isfansyah e Kamila Andini ed è basata sull’omonimo romanzo di Ratih Kumala. La serie è interpretata da Dian Sastrowardoyo, Ario Bayu, Arya Saloka, Putri Marino, Ibnu Jamil, Sheila Dara Aisha, Tissa Biani Azzahra, Sha Ine Febriyanti, Rukman Rosadi, Winky Wiryawan e altri. La serie è composta da cinque episodi, ciascuno della durata di 60-70 minuti.
Trailer di Cigarette Girl
La recensione di Cigarette Girl non contiene spoiler.
Recensione di Cigarette Girl
Recensione di Cigarette Girl: Riassunto della trama
Nel dramma indonesiano Cigarette Girl, la storia è divisa in due linee temporali: il passato (anni ’60) e il presente (primi anni 2000). La serie inizia con un vecchio Soeraja (Ario Bayu) che confida al figlio Lebas (Arya Saloka) il suo ultimo desiderio: incontrare Jeng Yah, alias Dasiyah (Dian Sastrowardoyo). Lebas ha sentito questo nome per la prima volta e fa di tutto per scoprire chi è Jeng Yah.
La storia ci presenta contemporaneamente Dasiyah, alias Jeng Yah, una giovane donna figlia del proprietario di un’azienda di sigarette. Dasiyah aiuta il padre, Idroes Moeria, nell’attività di vendita di sigarette, dette anche Kretek, gestendo una squadra di donne incaricate di arrotolare i bastoncini da fumo. Tuttavia, Dasiyah ha grandi sogni e vuole creare il proprio aroma, cosa che è proibita in questo settore guidato da uomini. Mentre Dasiyah lavora per realizzare i suoi sogni, Soeraja, alias Raja, entra nella sua vita. Le loro vite cambiano in un modo che nessuno si aspettava.
Recensione di Cigarette Girl: Dian Sastrowardoyo come Dasiyah e Ario Bayu come Raja
Recensione di Cigarette Girl: Discussione
Cigarette Girl tratta diversi temi: i sogni e i diritti delle donne, l’amore, la politica commerciale e le relazioni umane. Attraverso i sogni di Dasiyah, ci viene mostrato come negli anni Sessanta le donne esperte non potessero fare ciò che volevano perché gli uomini desideravano tutto per loro. Nonostante il padre di Jeng Yah conoscesse il suo potenziale, non sostenne la figlia di fronte agli altri soci d’affari. Pur concentrandosi sul fatto che alle donne non erano concessi gli stessi diritti commerciali degli uomini, la serie evidenzia anche la costante pressione familiare su di loro affinché si sposassero.
Mi sono sempre chiesta come sarebbero state le storie d’amore del 1900 in altre parti del mondo. Cigarette Girl di Netflix traduce magnificamente sullo schermo la storia d’amore di Jeng Yah e Raja. L’amore è semplice e poetico. Le loro scene sono piene di imbarazzo, risentimento iniziale, sguardi furtivi e piccoli accorgimenti che costruiscono la loro storia d’amore. Queste sequenze catturano il fascino dei bei tempi andati. Poiché ogni episodio dura un’ora o più, i realizzatori si prendono il loro tempo per mostrarci ciò che sta per accadere.
Purtri Marino come Arum e Arya Saloka come Lebas in Cigarette Girl Netflix
Cigarette Girl aveva tutte le possibilità di diventare noioso, e a volte lo diventa a causa della lunghezza degli episodi. Ma nel momento in cui ci sembra che la sceneggiatura stia diventando più lenta, la linea temporale si sposta. È una mossa intelligente da parte dei produttori quella di mostrarci contemporaneamente il passato e il presente delle vite e delle famiglie di Dasiyah e Raja. Questo evita che la serie diventi monotona. La narrazione non lineare ci lascia incuriositi da entrambe le narrazioni, quella degli anni ’60 e quella degli anni 2000.
Come ho già detto, la serie di Netflix non è solo una storia d’amore, poiché altri elementi di affari, politica e tradimento sono fondamentali. Il cambio di genere e di tono avviene negli ultimi due episodi, dove i segreti vengono svelati. I primi tre episodi hanno offerto calma, ma gli ultimi due sono stati caratterizzati da emozioni estreme, tensioni e colpi di scena. Così, si continua a investire il proprio tempo per conoscere la conclusione di tutte le complessità e i misteri.
Serie Cigarette Girl Ancora
Cigarette Girl su Netflix non sarebbe un film produttivo senza le interpretazioni. C’è una sfumatura di semplicità nella performance di ogni attore. È attenuata per far apparire i personaggi il più possibile umani e crudi. Gli attori Dian Sastrowardoyo, Ario Bayu, Arya Saloka e Putri Marino guidano la serie e colpiscono per le loro performance. Anche il resto del cast fa un buon lavoro.
Recensione di Cigarette Girl: Pensieri finali
Nel complesso, la serie indonesiana di Netflix è un must da guardare se si è alla ricerca di storie semplici che si concentrano su diversi elementi cruciali dell’essere donna, tra cui l’amore e la complessità delle relazioni umane. In tempi in cui i thriller polizieschi dominano lo spazio dello streaming, Cigarette Girl porta una ventata di aria fresca. Si tratta di una serie dal ritmo lento, ma la sceneggiatura e le interpretazioni avvincenti vi terranno impegnati e potreste decidere di guardarla tutta d’un fiato.
La serie Cigarette Girl2023 è ora in streaming su Netflix.
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