Ragnarok Stagione 2 Recap: Il dramma fantasy danese (originariamente intitolato Ragnarpk) è stato creato da Adam Price. Nel cast tornano David Stakston, Jonas Strand Gravli, Herman Tommeraas, Theresa Frostad Eggesboo, Synnove Macody Lund, Gisli Orn Garoarsson, Emma Bones, Henriette Steenstrup e Odd Magnus Williamson. Ci sono anche Danu Sunth, Bjorn Sundquist, Benjamin Helstad, Eli Anne Linnestad e Espen Sigurdsen. La serie è composta da 6 episodi in totale, ognuno dei quali dura circa 50 minuti.
Alla fine della stagione 1, Magne e Vidar vengono colpiti da un fulmine. Questo avviene dopo che Magne si è reso conto che Vidar è direttamente responsabile della distruzione delle riserve d’acqua di Edda e della morte di Isotta. Magne può avere dei poteri, ma deve ancora scoprire il suo scopo e il suo vero potenziale.
Magne ha solo scalfito la superficie dei suoi poteri e ha ancora molto da imparare su come usarli e controllarli meglio. Ma deve farlo al più presto perché Vidar, Ran e Saxa lo inseguiranno. E la domanda che prevale è se Fjor tornerà dalla sua famiglia o unirà le forze con Magne, oppure se partirà con Gry.
La recensione della seconda stagione di Ragnarok contiene spoiler.
Stagione 2 di Ragnarok
Vidar è vivo, come ci aspettavamo, e avverte Magne della sua imminente morte per mano dei giganti/Jutul. Ma nessuno dei due è pronto per ciò che sta per accadere. Sta arrivando una tempesta.
Laurits scopre dalla madre Turid che Vidar è il suo vero padre. Anche lei dice a Vidar la stessa cosa. Ma sorprendentemente, Laurits e Vidar vanno abbastanza d’accordo e il secondo pensa di coinvolgere il primo nel suo piano per abbattere Magne, che ora è una minaccia per l’esistenza stessa dei giganti.
Recap della seconda stagione di Ragnarok – Magne/Thor
Tuttavia, dovranno impegnarsi a fondo perché Laurits è un osso duro, soprattutto quando si tratta di spiare il fratello. Tuttavia, Vidar riesce a introdurlo nella tribù dei giganti. Una cosa è chiara in tutto questo: Laurits è Loki, il Dio della malizia e della furbizia. Ma deve ancora incarnare pienamente il Dio che ha nelle sue vene sia il sangue di un gigante che quello di Odino, quest’ultimo ancora non presente.
Mentre Vidar continua a lavorare per attirare Laurits dalla sua parte, con Magne che osserva senza poter fare nulla, Saxa cerca di fare amicizia con Magne. Nel frattempo, Fjor è completamente preso da Gry e ha lasciato la sua famiglia per vivere con la sua. In mezzo a tutto questo, Magne deve trovare la sua arma, il suo martello Mjolnir, solo con il quale può combattere i giganti. Wenche, l’anziana signora che gli ha dato i suoi poteri quando è arrivato a Edda, gli parla del fuoco eterno che gli permetterà di forgiare la sua potente arma. Purtroppo, prima di poter fornire ulteriori informazioni, viene uccisa da Ran.
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Recap della seconda stagione di Ragnarok – Laurits/Loki
Per fortuna, Wenche ha portato Odino in Wotan Wagner, l’anziano su una sedia a rotelle, che ora diventa il capo degli dei, tra cui Iman/Dea Freyja, Harry (Benjamin Helstad), il meccanico, che è fondamentalmente Týr, dio della Guerra, Halvor (Espen Sigurdsen) che è il nano. Secondo la leggenda, fu un nano di nome Sindri a forgiare Mjolnir.
Questo Magne non lo sa, si procura un martello costruito da Harry e cerca di forgiarlo intrufolandosi nella villa degli Jutul, insieme a Laurits, e usando il fuoco che arde lì dentro. Ma non si tratta della fiamma eterna. Vidar individua i due e si scontra con Magne, che finisce per ucciderlo. Vidar Jutul è morto. Magne, pentito di aver ucciso una persona che è anche il vero padre di suo fratello, rinuncia ai suoi poteri.
Ragnarok Stagione 2 – Bjorn Sundquist nel ruolo di Wotan Wagner/Odin
Laurits, invece, scopre l’esistenza di Wotan e riesce a iniettarsi un po’ del suo sangue, diventando così mezzo gigante e mezzo Dio, cioè l’incarnazione di Loki. Un immenso dolore allo stomaco porta i medici a operare una tenia insolitamente grande al suo interno. Ma non si tratta di una tenia. Ha dato vita a un’entità simile a un serpente (Jörmungand, il serpente del mondo secondo la leggenda norrena) che decide di accarezzare.
Fjor, che per tutto questo tempo è stato irremovibile nel non tornare dalla sua famiglia, decide finalmente di vendicarsi della morte del padre e lascia Gry, che perde anche il padre. Saxa, che aveva intenzione di assumere il comando delle Industrie Jutul, viene sostituito da Fjor come legittimo successore. Quest’ultimo licenzia Turid dal suo posto di lavoro e annulla l’incontro con l’agenzia per l’ambiente che l’ha incolpata di aver contaminato la rete idrica di Edda, cosa che ha portato a diffuse proteste contro gli Jutul.
Recap della seconda stagione di Ragnarok – Danu Sunth come Iman/Freyja
Magne, usando la chiave di Laurits che Saxa ha dato a quest’ultimo per costringerlo a schierarsi dalla sua parte e a usare il suo voto per rimuovere Fjor dalla sua posizione di capo della famiglia Jutul, si infiltra nella fabbrica Jutul, dove si trova la vera fiamma eterna da cui può essere forgiato Mjolnir. Anche Wotan, Iman e Harry si uniscono a lui. Magne riesce a forgiare il Mjolnir nonostante Fjor arrivi alla fabbrica. Questi viene intercettato dagli amici di Magne, che riescono a trattenerlo abbastanza a lungo da permettere a Mange di fuggire. Finalmente recupera i suoi poteri.
Ragnarok: il finale della seconda stagione di Netflix: Fjor torna? Magne riavrà i suoi poteri?
La seconda stagione si conclude con Fjor e Ran che puniscono Saxa per aver dato la chiave a Laurits. I due decidono quindi di uccidere Laurits, ma lui offre loro un’arma che ritiene essere l’unica cosa in grado di uccidere Magne. A questo punto Magne arriva e scatena la potenza del suo martello verso Fjor e Ran, che però riescono in qualche modo a fuggire. L’ultima inquadratura dell’episodio 6 mostra Laurits che libera il suo serpente domestico nel lago. Si tratta dell’arma che continuerà a crescere nelle acque di Edda fino a quando non verrà evocata per uccidere Thor.
La terza stagione di Ragnarok mostrerà l’ultima battaglia tra gli dei e i giganti. Magne e Saxa uniranno le forze e affronteranno Fjor e Ran. Resta da vedere da che parte starà Laurits. Comunque sia, una guerra è inevitabile mentre ci prepariamo alla stagione finale di questo dramma fantasy danese.
Guarda il trailer della terza stagione di Ragnarok
La stagione 2 è disponibile su Netflix. La terza stagione di Ragnarok inizia a essere trasmessa in streaming il 24 agosto 2023.
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