La recensione di The Saint of Second Chances: Il film-documentario di Mike Veeck è un’impresa da non perdere!

The Saint of Second Chances Review Docufilm di Mike Veeck e unaltalena 7aFoC4nF 1 1

Il Santo delle Seconde Occasioni – recensione: L’ultimo docufilm racconta la vita di Mike Veeck, il figlio del proprietario della Major League Baseball Bill Veeck, che ha fatto cose incredibili nel corso della sua vita e ha cambiato per sempre il gioco del baseball. Jeff Malmberg e Morgan Neville sono i registi del film. Caitrin Rogers, Greg Silverman e Fran Zeuli sono i produttori esecutivi. Garth Neustadter e Daniel Wohl sono gli autori delle musiche, mentre Adam Beckman, Antonio Cisneros e Graham Willoughby sono i direttori della fotografia.

Il docufilm ha una durata approssimativa di 94 minuti ed è disponibile in streaming in lingua inglese con sottotitoli in inglese.

La recensione di The Saint of Second Chances non contiene spoiler.

L’inizio del docufilm diventa subito travolgente, poiché molte informazioni iniziano a scorrere fin dal primo minuto. Le introduzioni sono fatte in modo frettoloso, il che è un po’ ignorante da parte dei creatori che presumono che tutti conoscano bene il baseball, ma in realtà si tratta principalmente di uno sport americano di cui i non americani hanno poca o nessuna idea. Detto questo, il tentativo di mostrare l’incredibile vita di Mike Veecks è riuscito in alcuni punti.

Mike Veecks, che ha vissuto all’ombra del padre per la maggior parte della sua vita adulta, parla molto bene di lui. Voleva costantemente allontanarsi dai successi del padre e farsi un nome proprio, ma allo stesso tempo apprezzava ogni aspetto della carriera del padre. C’è un continuo tira e molla nel loro rapporto. Tuttavia, ciò deriva principalmente dall’assenza del padre durante la sua infanzia. A un certo punto, dice addirittura a Bill Veeck che non si conoscono.

LEGGI  Recensione di The Antisocial Network: L'affascinante documentario su 4chan manca di alcune sfumature

Desideroso di ricevere un riconoscimento da parte del padre, ha iniziato a compensare con idee eccessive che alla fine lo hanno portato alla rovina. Il pubblico sarà in grado di immedesimarsi nella sua storia e di entrare in contatto con lui a livello personale. Inoltre, il modo in cui il suo trauma passato lo ha portato a continuare il ciclo di essere un padre irresponsabile può essere particolarmente commovente per una certa parte del pubblico. In ogni caso, egli cerca la redenzione essendo presente per sua figlia quando avrebbe dovuto esserlo.

Video Youtube mFmgi 2 4
Ancora da Il santo delle seconde opportunità

Un aspetto importante del film è che la storia non riguarda solo Mike. Si tratta del suo defunto padre, che gli ha insegnato le vie della vita, di sua moglie, che gli è stata accanto nella buona e nella cattiva sorte, e di sua figlia, che è stata la luce della sua vita. Ci sono molte lezioni di vita importanti impartite al pubblico, ma soprattutto si parla di seconde possibilità e di come tutti le meritino.

Tuttavia, l’aspetto più antipatico del film è il metodo di narrazione. La storia è così bella e incredibile che gli effetti drammatici aggiunti non erano davvero necessari. L’apparizione improvvisa di un altro attore e le improvvise esplosioni interrompono il flusso e causano una forte disconnessione. Inoltre, tolgono serietà alla storia e la fanno apparire un po’ goffa.

In ogni caso, la storia di Mike è meravigliosa e spesso sembra una finzione per l’assurdità degli incidenti. Ma soprattutto, la vera essenza della storia è quanto sia simile alla nostra in vari modi. La capacità di commuovere il pubblico è il massimo risultato per i creatori e per Mike stesso.

LEGGI  Kdrammi con adattamenti indiani: Il fiore del male, Io non sono un robot, Proposta di lavoro e altro ancora!

 

Recensione di The Saint of Second Chances: Pensieri finali

Anche se non avete molta familiarità con il gioco del baseball, il film vi piacerà. La storia contiene molto di più sulla vita che su ciò che accade in campo. Risorgendo dalle ceneri della fenice, Mike Veeck ha raggiunto risultati incredibili che alcuni possono solo sognare. Anche se a volte la narrazione può risultare un po’ eccessiva, i valori fondamentali della storia non si perdono. Nella maggior parte dei casi Mike narra la propria storia, il che aggiunge sostanza e profondità agli avvenimenti.

Il santo della seconda revisione delle occasioni JdKpmTJy 3 5
Ancora da Il santo delle seconde opportunità

Avete già visto Il santo delle seconde opportunità? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto1

The Saint of Second Chances Review il docufilm di Mike Veeck e W373oRoq 4 6