La Cina implementa una nuova politica che permette ai minori di giocare solo per un’ora il venerdì, il fine settimana e le vacanze

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I regolatori di gioco della Cina hanno tagliato la quantità di tempo che i giocatori sotto i 18 anni possono trascorrere giocando ai videogiochi, hanno rivelato oggi i media cinesi. D’ora in poi, i minori saranno limitati a tre ore di gioco durante la settimana e solo un’ora il venerdì, sabato, domenica e nei giorni festivi tra le 20 e le 21, in mezzo alla crescente preoccupazione della dipendenza dal gioco.

In altri momenti, i fornitori di giochi online non possono offrire i loro servizi ai minori in Cina. I regolatori sostengono che la nuova politica è stata fatta per proteggere la salute fisica e mentale dei minori. I fornitori di gioco dovranno anche implementare una verifica della registrazione con il nome reale e gli è proibito fornire servizi di gioco a coloro che non si sono registrati o non hanno effettuato l’accesso.

La precedente politica in vigore in Cina permetteva ai minori di giocare per 1,5 ore al giorno, rendendo questo un cambiamento significativo. Il nuovo regolamento arriva pochi giorni dopo che la Corea del Sud ha rivelato i piani per rovesciare la sua legge che blocca i giovani giocatori di giocare ai videogiochi online a tarda notte, così la Cina sarà l’unico paese il cui governo controlla le ore di gioco.

Ci sono circa 110 milioni di minori cinesi che giocano ai videogiochi oggi, secondo lo specialista dell’industria dei videogiochi Daniel Ahmad. La gigantesca società di giochi Tencent aveva già accettato di lavorare con i regolatori cinesi per limitare il numero di ore in cui i minori possono giocare e ha detto che i giocatori sotto i 16 anni rappresentano circa il 2,6% della sua spesa totale dei giocatori, secondo Ahmad.

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Con la nuova politica in atto, i regolatori cinesi hanno rivelato che aumenteranno la frequenza e l’intensità delle ispezioni per i fornitori di gioco online per garantire che queste aziende limitino il tempo in cui i minori possono giocare e abbiano un sistema anti-dipendenza.