Una delle maggiori case editrici di light novel e manga in Giappone, la Kadokawa Corporation, che attraverso le sue filiali detiene i diritti di titoli iconici come Sword Art Online, Classroom of the Elite, The Irregular at Magic High School, Rascal Does Not Dream e A Certain Magical Index, ha annunciato diverse mosse sismiche relative agli anime in una conferenza stampa del 2 novembre 2023, come riportato da Animation Business Journal. Secondo il rapporto, Kadokawa prevede una rapida espansione nel mercato degli anime nei prossimi 4 anni attraverso:
- Creare uno studio interno di Kadokawa attraverso fusioni con quelli esistenti e crearne di nuovi per combattere la carenza di talenti.
- Creare serie di anime con una durata maggiore producendo più stagioni.
- Assicurarsi tutti i diritti di ogni opera, compresi quelli di pubblicazione, merchandising ed eventi.
- Espandere le operazioni all’estero attraverso una divisione per i diritti globali, che gestirà i diritti di proprietà intellettuale in Giappone e a livello internazionale.
Le conseguenze di questi cambiamenti possono forse essere meglio comprese confrontandole con lo status quo. Animation Business Journal riporta che dei 40 titoli di anime in cui Kadokawa investe attualmente, solo 5 sono prodotti all’interno del sistema Kadokawa. Kadokawa possiede il 53% di Studio ENGI (Uzaki-chan Wants to Hang Out, The Detective Is Already Dead) e il 31,8% di Kinema Citrus (Made in Abyss, The Rising of the Shield Hero, My Happy Marriage). Tuttavia, Bofuri, ad esempio, è stato animato da Silver Link nonostante Kadokawa fosse al vertice del suo comitato di produzione. Kadokawa ha annunciato che, invece dei 5 anime previsti dal suo sistema, un modello di studio interno a Kadokawa avrebbe portato questo numero a 20.
Un’intervista rilasciata all’inizio di quest’anno dal CEO di MAPPA, Manabu Otsuka, e da Kompass ha ulteriormente evidenziato l’importanza di assicurarsi i diritti su tutta la linea per quanto riguarda le IP, nonché di finanziare al 100% gli anime. Otsuka ha notoriamente ricordato come il popolare anime Yuri on Ice insieme ad altri progetti abbiano fatto guadagnare poco a MAPPA a causa del modello di condivisione dei profitti che avevano. Questo li ha spinti ad autofinanziare anime come e Campfire Cooking in Another World with My Absurd Skill, che sembrava avere abbastanza successo da meritare una seconda stagione, come annunciato con una nuova visual. Otsuka ha anche discusso della necessità di passare agli eventi per fare soldi, citando MAPPA STAGE come esempio. Kadokawa è già ben attrezzata per cogliere la crescente globalizzazione degli anime, dato che possiede J-Novel Club e una quota di maggioranza in Yen Press.
Fonte: Animation Business Journal©Reki Kawahara/ASCII Media Works/progetto SAO