Kanye West deve affrontare un’altra grande polemica dopo aver indossato una controversa maglietta con la scritta White Lives Matter durante la recente settimana della moda di Parigi. Dato che questa maglietta è accompagnata da messaggi definiti antisemiti, fonti vicine all’ex di Kim Kardashian esprimono ora la loro preoccupazione per la salute mentale del rapper.
Gli addetti ai lavori ritengono che il recente comportamento di West sia dovuto a una crisi mentale. Dopo essere stato ricoverato per problemi di salute mentale nel 2016 e aver ammesso di soffrire di disturbo bipolare nel 2019, le fonti sostengono che questo potrebbe essere l’episodio più grave di cui ha sofferto la controversa star.
Le fonti hanno raccontato a Page Six che il cantautore dorme a malapena, lo stesso problema che ha portato al suo ricovero nel 2016. Si presume che abbia iniziato a mostrare strani comportamenti quando ha licenziato il suo pubblicista per la sua recente sfilata di moda parigina, ha cambiato i suoi piani per l’evento e ha tenuto un nuovo spettacolo che presentava l’ormai famoso tema White Lives Matter.
Oltre a questo, ha anche organizzato un’intervista strabiliante con Tucker Carlson contro il parere del suo team. Da quando è iniziato tutto questo, secondo quanto riferito, ha iniziato a licenziare consulenti e consiglieri che non erano d’accordo con i suoi suggerimenti e rifiutavano le sue idee, descritte come antisemite o razziste.
Inoltre, West starebbe assumendo un nuovo team come parte dei suoi presunti preparativi per le prossime elezioni presidenziali del 2024. Il produttore discografico si starebbe preparando per la sua seconda corsa alle presidenziali e, per aggiungere ulteriore benzina al fuoco, ha condiviso una foto di un cappellino da baseball con l’anno 2024 stampato sulla tesa.
Come se non bastasse, la star 45enne si sarebbe alienata i confidenti raccontando in privato la stessa storia che lo ha portato ad appoggiare lo slogan White Lives Matter e i commenti antisemiti in pubblico. Purtroppo, le fonti hanno detto che i suoi amici non sono riusciti a trovare nessuno che riuscisse a comunicare con lui e a convincerlo a cercare un aiuto professionale, dato che ha persino litigato con i suoi amici di lunga data che volevano calmarlo.
Nel frattempo, Instagram ha limitato l’account di West dopo aver condiviso le sue osservazioni controverse sulle persone di fede ebraica. La piattaforma di social media ha cancellato diversi suoi post e ha aggiunto una restrizione alla sua pagina per il prossimo futuro.
Un portavoce di Meta ha confermato la mossa a NBC News, rivelando che West ha violato le regole e le linee guida dell’applicazione. Sebbene Meta, che possiede Instagram, non abbia rivelato specificamente quali dei suoi post siano stati ritenuti inappropriati, il recente post dell’hitmaker di Praise God che mostrava le schermate del suo scambio con Sean Diddy Combs con la didascalia Gesù è ebreo è stato considerato il motivo.
Negli scatti, il cantante di I’ll Be Missing You ha detto allo stilista che stava solo cercando di parlare con lui come uomo di colore e che gli stava parlando perché le sue mosse stavano già danneggiando la loro gente, dicendogli di smettere.
P. Diddy ha anche chiesto a West di inviargli un indirizzo dove potessero parlare faccia a faccia e gli ha chiesto di smetterla con i giochi su Internet. Lo stilista di Yeezy ha risposto dicendo che quello che stava facendo non era un gioco e ha persino usato Diddy come esempio per dimostrare agli ebrei che gli avevano detto di chiamare West che nessuno poteva minacciarlo o influenzarlo. Vi ho detto che questa è una guerra, ha detto.