La scena del retrogaming sta piangendo la perdita di uno dei suoi principali pionieri, Near, a causa di un apparente suicidio. La cui causa principale è stata attribuita a un lungo caso di bullismo durato molti anni. Ma il cui ultimo chiodo nella bara è stato lo sfortunato evento con il forum, Kiwi Farms.
Near era anche precedentemente passato per gli username byuu e Dave e si sarebbe apertamente identificato come introverso e non-binario.
Un evento tragico
La preoccupazione per il benessere di Near è venuta alla luce ieri quando la persona, altrimenti riservata, ha postato una sua foto su Twitter. La foto mostra una figura disperata la cui affermazione di non essere mai stato in grado di sorridere è più evidente. A rendere l’attività ancora più sospetta sono una serie di post, che hanno sfumature di intenzione di auto-uccidere.
A message about Near from a mutual friend.https://t.co/L5MuTsNGe1
— Hector Martin (@marcan42) June 27, 2021
Poi, è arrivata la mattina successiva, quando è arrivata la notizia della prematura scomparsa di Near. Come da tweet di un importante hacker e consulente di sicurezza, Martin Hector, è stato mostrato un documento che cita il racconto dell’amico di Near sulla sua morte. In esso ci sono informazioni che dettagliano gli eventi che hanno portato al suicidio.
Senza menare il can per l’aia, il documento scritto racconta all’inizio come il famoso autore di emulatori si è tolto la vita. In particolare, per overdose di due farmaci: codeince e guanfancina. Si dice poi che sia stato seguito da una foto di un cappio e da un loop infinito della musica Les Voyages De L’âme di Alcest. Ma più importante, rappresenta le ragioni per cui qualcuno che ha tenuto per così tanto tempo avrebbe improvvisamente scelto di finire tutto, alla fine. Non si è più sentito parlare di loro.
Da Nessuno a Qualcuno
Near è salito alla ribalta quando ha iniziato a lavorare per l’emulatore SNES, BSNES, nel 2004. Inizialmente un’impresa con poco da mostrare, sono andati oltre il suo progetto di passione. Il loro sforzo continuo avrebbe poi decifrato la console allora apparentemente indecifrabile e avrebbe stabilito il gold standard nell’emulazione SNES.
Oltre a emulare il 100% della libreria di giochi della piattaforma, hanno anche aiutato nello sviluppo di un altro progetto sulla stessa macchina. Questo avviene nonostante loro stessi lavorino attivamente per migliorare la loro creazione. L’applicazione concorrente, SNES9x, in particolare, avrebbe finito per affermarsi come un homebrew rispettabile nella scena. Alla fine avrebbero lavorato anche su altri emulatori, espandendosi su più di una singola piattaforma alla volta con Higan e Ares.
Con una predilezione per la lingua giapponese, Near si impegnerebbe in progetti di traduzione per un pubblico globale. Il suo preferito sembra essere l’RPG per SNES Bahamut Lagoon, al quale ha lavorato almeno cinque volte. Ogni volta partendo da zero nel tentativo di applicare la sua crescente abilità nella lingua. Ma la quinta l’avrebbe considerata l’ultima, dopo aver raggiunto lo stato di perfezione.
Near è morto con il cuore infossato per aver consumato un volume letale di due droghe sintetiche nella sua casa di Tokyo, in Giappone.
Immagine utilizzata per gentile concessione di Classic Gaming Quarterly/YouTube Screenshot
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