Avendo ormai più di 50 anni, lo Studio Madhouse si è davvero guadagnato una reputazione tale da potersi vantare apertamente di tutte le straordinarie serie di anime che ha oggi al suo attivo. La semplice menzione del nome dello Studio può evocare eccitazione e grandi aspettative nella mente di tutti gli appassionati di anime. La pletora di rinomate serie di anime che vanno sotto il nome dello Studio coinvolge diversi generi, tra cui anime di combattimento, mecha, sportivi, horror e persino slice-of-life.
Ma con così tanti anime iconici di Madhouse in circolazione, scegliere i migliori non è facile. Lo Studio ha letteralmente plasmato l’intero mondo degli anime con vecchi classici come Cardcaptor Sakura e nuovi anime come Death Note. Anche in questo caso, abbiamo stilato un elenco di alcune delle loro serie anime da non perdere. L’elenco è composto da thriller cupi e commedie romantiche leggere che presentano uno stile artistico eccezionale. Questi titoli testimoniano la rinomata qualità dello Studio. Scorrete l’elenco e scoprite quali di questi capolavori avete visto e quali dovrebbero essere in cima alla vostra lista. È possibile guardare molti dei migliori anime Madhouse su Netflix, Crunchyroll o Hulu.
17. Perfect Blue (1997)
Perfect Blue è un classico assoluto la cui eredità va ben oltre il mondo degli anime. Darren Aronofsky ha letteralmente ricreato un’intera scena dell’anime nel suo film Requiem For a Dream. Sebbene l’anime abbia ormai più di vent’anni, le sue immagini sono terribilmente belle e influenti ancora oggi. L’opera d’arte di Perfect Blue è uno dei migliori lavori dello Studio Madhouse e sembra essere invecchiata come un vino pregiato.
16. Rainbow (2009)
Rainbow si distingue da qualsiasi altro anime in circolazione. Anche se non ci sono prove che sia basato su eventi reali, sembra terribilmente reale. Ambientato nel 1955, il film analizza il brutale sistema giudiziario che tratta duramente i giovani delinquenti, tutti detenuti in un istituto di correzione. Fin dal primo episodio, Madhouse Studio avverte gli spettatori della violenza esplicita. Anche con questo avvertimento, quello che ci aspetta è qualcosa a cui la maggior parte degli spettatori non è preparata. Inquietante e deprimente fino al midollo, Rainbow è un anime che può evocare il tipo di reazione che nessun altro anime può suscitare.
15. Hunter X Hunter (2011 – )
Hunter X Hunter è uno dei migliori anime shounen di lunga durata. Non ha assolutamente riempitivi e migliora a ogni episodio. Se vi piacciono gli anime di battaglia intelligenti con trame ben costruite e caratterizzazioni profonde, allora questo anime è esattamente quello che dovreste guardare.
Nonostante sia uno show di lunga durata con quasi 148 episodi, Hunter X Hunter mantiene costantemente la qualità dell’animazione. L’anime presenta anche molti schemi di colori vivaci, il che è un punto a sfavore per alcuni spettatori. Ma queste palette di colori sono in realtà un complemento all’atmosfera edificante e avventurosa dell’anime. Con le sue scene di combattimento strategiche e le imprevedibili progressioni della trama, Hunter X Hunter dovrebbe essere in cima alla vostra lista di anime da battaglia.
14. The Tatami Galaxy (2010)
Lo Studio Madhouse è noto per la sperimentazione degli stili artistici e per uscire dai confini di ciò che è considerato standard per la maggior parte delle serie. ‘The Tatami Galaxy’ è un esempio lampante di come l’arte di un anime, anche se un po’ strana a prima vista, possa farvi chiedere Perché non ci sono altre serie anime come questa?. In una manciata di secondi, l’anime propone una serie di immagini contrastanti, tutte rappresentanti una certa metafora che indica la direzione della trama. The Tatami Galaxy è uno dei migliori anime prodotti dallo Studio. Merita molta più attenzione di quanta ne riceva.
13. The Girl Who Leapt Through Time (2006)
The Girl Who Leapt Through Time esplora l’idea di causa ed effetto attraverso il viaggio nel tempo. Per quanto riguarda l’arte, non c’è nulla di eccezionale. Tuttavia, l’anime conquista i cuori con la sua semplicità e i suoi dettagli. Lo Studio Madhouse non ha fatto nulla di troppo unico con lo stile artistico di questa serie. Ma gli sfondi, le aule e le strade sono resi con dettagli microscopici che non si trovano in nessun altro anime.
12. Summer Wars (2009)
Summer Wars si muove tra due mondi diversi, uno reale e uno virtuale. Quest’ultimo è un regno creato artificialmente dove tutto è possibile. La rappresentazione di entrambi i mondi è molto particolare grazie all’uso creativo della CGI.
Mentre la CGI non è mai stata un punto di forza per molti anime, lo Studio Madhouse rompe lo stereotipo con questo anime che la gestisce con destrezza. Ogni avatar ritratto nel mondo virtuale dell’anime ha una somiglianza stranamente impressionante con le loro controparti reali. Intuitivo e originale sono due parole che riassumono molto bene il quoziente di stile di questa serie.
11. Hajime no Ippo
Senza proiettili, palle di fuoco o power-up nelle sue scene d’azione, Hajime no Ippo è una boccata d’aria fresca per tutti coloro che sono stanchi di tropi tropi d’azione. L’aspetto positivo dello stile artistico di questo anime è che è molto fedele a quello del manga. Per un lettore esperto di manga, questo anime è come se tutti i personaggi prendessero vita sullo schermo. Anche le scene di allenamento sono realizzate alla perfezione e lasciano uno stato d’animo sollevato. Lo Studio Madhouse ha fatto esattamente ciò che doveva essere fatto con questo anime e qualcosa di più sarebbe stato un po’ eccessivo.
10. Redline (2009)
Lo Studio Madhouse è noto per gli splendidi adattamenti di anime con trame interessanti e uniche. Purtroppo, Redline manca di entrambe le cose! Tuttavia, ciò che lo rende degno di essere inserito in questa lista è lo stile artistico dominante che compensa la sua sostanza inferiore alla media. Lo Studio ha impiegato più di mezzo decennio per produrre Redline. Per il processo di animazione sono stati utilizzati più di 100.000 disegni fatti a mano. È possibile percepire l’enorme quantità di lavoro svolto nelle adrenaliniche scene di gara, dove è possibile mettere letteralmente in pausa un qualsiasi fotogramma e ottenere un’opera d’arte degna di essere incorniciata per la parete!
9. High School of the Dead (2010 – )
L’opera d’arte di High School of the Dead è un po’ difficile da descrivere per la sua complessità. Tuttavia, le immagini sono impressionanti durante le sequenze d’azione. Ma ciò che risalta in modo davvero imbarazzante è il design dei personaggi. In altre parole, le proporzioni dei personaggi femminili sono esagerate. Ma questo è esattamente ciò che la maggior parte dei fan di Ecchi vuole, giusto?
8. Black Lagoon (2006)
Black Lagoon è un classico del suo genere. Bilancia perfettamente le intense scene d’azione e gli acidi commenti sociali, offrendo al contempo una trama divertente. La qualità dell’animazione rimane costante per tutta la serie ed è più che impressionante durante le sequenze d’azione. La diversità e i dettagli del design dei personaggi sono davvero notevoli. Anche la CGI durante le scene di inseguimento in auto non è poi così male. Black Lagoon è un buon esempio di come un anime con un’animazione abbastanza decente possa elevare ulteriormente l’esperienza degli spettatori.
7. Parasyte: The Maxim (2014 – )
Il mondo è stato conquistato da una razza di alieni parassiti che entrano direttamente nel cervello degli esseri umani per prendere il controllo dell’intero corpo. Sono quindi in grado di rimodellare i loro corpi in creature simili a bestie che si nutrono di ignare prede per sopravvivere. Quando un parassita tenta di attaccare il sedicenne Shinichi Izumi, finisce per nascondersi nel suo braccio.
Incapace di muoversi verso il cervello di Shinichi, il parassita rimane nel suo braccio diventando un’entità a sé stante. Rispetto al manga, le illustrazioni dell’anime sono un po’ deludenti. Ma ciò che ruba davvero la scena è la rappresentazione grafica del parassita mutaforma con lame che coesiste con Shinichi. L’animazione, a volte, ricorda quella di Venom della Marvel, che segue un concetto simile.
6. Overlord (2015 – )
‘Overlord’ potrebbe sembrare uno di quegli anime videoludici che cercano di fregare ‘Sword Art Online’. Ma è molto più di questo. Ciò che colpisce di questo anime è il modo in cui costruisce un vasto universo all’interno di un gioco attraverso la trama, i personaggi e l’animazione. La CGI utilizzata è superiore alla media e presenta sfondi mozzafiato. Anche l’animazione del personaggio principale è stata molto curata. Lo stile artistico simboleggia la quantità di potere che detiene rispetto agli altri personaggi dell’anime. Man mano che il personaggio diventa più potente, si nota un cambiamento nei dettagli del suo aspetto generale.
5. Hellsing Ultimate (2006 – 2012)
Il motivo per cui questa versione di Hellsing è di gran lunga superiore al suo predecessore è che Madhouse tratta la trama oscura del manga un po’ più seriamente. Non taglia alcun angolo con l’animazione e fa brillantemente quadrato sul suo lato horror, ritraendo una vivida suspense e sequenze d’azione. Tutti i personaggi sono ampiamente dettagliati e si adattano perfettamente alle loro rispettive personalità.
4. One Punch Man (2015 – )
Qualcuno potrebbe obiettare che non c’è nulla di eccezionale nell’animazione di One Punch Man. Ma se ci si ripensa, si può notare che la maggior parte dei protagonisti degli shounen brandiscono qualche tipo di arma. È più facile aggiungere effetti vistosi a questi personaggi. Ma Saitama usa solo i pugni durante i combattimenti. Madhouse ha disegnato e animato tutto con grande cura. È possibile percepire la perfezione dei movimenti fluidi e degli effetti spettacolari nelle scene di combattimento. Un’altra cosa che attirerà la vostra attenzione sono le espressioni dei personaggi, tra cui il leggendario OK! di Saitama, degno di essere ricordato.
3. Monster (2004 – 2005)
Naoki Urasawa è il maestro della suspense che ha scritto alcune delle migliori serie anime dell’ultimo decennio. Ma Monster, una storia di omicidi e sensi di colpa, è di gran lunga la sua migliore creazione che non sarà dimenticata tanto presto. L’arte della serie aumenta il suo tono misterioso e aggiunge ulteriori strati alle personalità psicotiche dei personaggi.
Urasawa usa luci e ombre per creare il mistero nei volti dei personaggi che mascherano le loro reali identità. Ogni personaggio ha una corporatura distintiva e anche i dettagli basati sulle nazionalità sono stati realizzati con una tale perfezione. È possibile capire se sono asiatici, slavi o mediorientali con un solo sguardo. Lo sfondo con i vigneti e le città tedesche è surreale e quasi fotorealistico. Monster è davvero perfetto come un anime giallo può essere.
2. Death Note (2006 – 2007)
Ogni amante degli anime conosce la genialità di Death Note. Ma ciò che lo rende degno di essere inserito in questa lista è il modo in cui la sua animazione si distingue dagli altri anime shounen. Sebbene Death Note presenti raramente scene di combattimento, gli sfondi e i temi oscuri sono piuttosto accattivanti. La giusta dose di drammaticità e le diverse combinazioni di colori catturano la nostra attenzione. Anche le scene in cui Light scrive i nomi con la sua penna sono state realizzate con dettagli magnifici.
1. Nana (2006 – 2007)
Nana evita gli stereotipi tipici dei personaggi femminili, come moe e tsundere. Eppure, l’anime brilla più della maggior parte delle serie shoujo in circolazione. I personaggi dell’anime sono così reali che è possibile vedere in loro un riflesso di se stessi. Per quanto riguarda l’aspetto artistico, non è all’altezza degli standard di Madhouse. Tuttavia, la serie offre una grande esperienza con l’attenzione ai dettagli come le forme del corpo. La presentazione delle situazioni e le personalità genuine dei personaggi catapultano questo anime in una gamma di emozioni.
Lascia una risposta
Commenti