Ieri, Elon Musk ha twittato che Tesla ha ritardato il rollout del suo software Full Self-Driving (FSD) Beta 10.2 a causa di preoccupazioni dell’ultimo minuto. Si è scusato per il ritardo e ha promesso il rilascio entro domenica o lunedì. Tuttavia, non ha elaborato le preoccupazioni dell’ultimo minuto.
Il software Full Self-Driving (FSD) Beta 10.2 avrebbe dovuto essere distribuito venerdì a circa 1.000 proprietari di Tesla con punteggi di sicurezza perfetti di 100, con un lancio graduale per quelli con punteggi a 99 e inferiori. Elon Musk (@elonmusk) ha twittato Alcune preoccupazioni dell’ultimo minuto su questa build. Rilascio probabile domenica o lunedì. Mi dispiace per il ritardo.
A few last minute concerns about this build. Release likely on Sunday or Monday. Sorry for the delay.
— Elon Musk (@elonmusk) October 9, 2021
Tesla sta testando la versione beta del suo software FSD da circa un anno e nonostante il capo del National Transportation Safety Board abbia espresso serie preoccupazioni sulla sicurezza del software, Tesla ha continuato a espandere l’accesso FSD a più conducenti il mese scorso.
Prima di concedere l’accesso all’FSD, l’azienda determina il suo punteggio di sicurezza utilizzando diversi criteri per valutare la probabilità che la sua guida possa provocare una collisione futura. Il punteggio è calcolato utilizzando i dati raccolti dai sensori dell’auto.
Tesla richiede ai proprietari che optano per l’FSD beta di firmare accordi di non divulgazione e ha chiesto loro di astenersi dal condividere video clip online degli errori del sistema. Giusto per farvelo sapere, il software FSD non rende le Tesla completamente autonome.
Anche lo stesso Musk ritiene che la versione completa del software sarà in grado di guidare qualcuno da casa al lavoro solo senza l’intervento umano e anche con la supervisione.
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