Il recente concerto solista di IU, The Golden Hour: Under the Orange Sun, è stato un grande successo, nonostante il problema che alcuni membri dello staff stanno vendendo le loro magliette a un prezzo elevato. A quasi una settimana dall’evento, l’idol parla del successo dell’occasione e del significato del titolo.
La Golden Hour si è tenuta lo scorso fine settimana, dal 17 al 18 settembre. Oltre a essere stato un evento di successo, IU ha anche stabilito un nuovo record: è stata la prima artista coreana a tenere un concerto da solista allo Stadio Olimpico di Jamsil, conosciuto come uno dei più grandi luoghi di esibizione della Corea del Sud.
Tuttavia, IU ha confessato nel suo talk show su YouTube IU’s Palette, via AllKpop, che sarebbe stata la prima e l’ultima volta che avrebbe tenuto un concerto al Jamsil Olympic Stadium. Ha anche spiegato alla sua ospite speciale, Crush, perché ha deciso di scegliere The Golden Hour come nome del concerto.
Ci sono state molte volte in cui sono stata amata e tutto il resto, ma in un certo senso – dal punto di vista della cantante IU – questo sarà il momento più [sic] brillante, ha spiegato. Così ho deciso di chiamarlo ‘The Golden Hour’.
Detto questo, Crush crede che tutta la vita di IU sia The Golden Hour. Nel frattempo, tra le tante lodi ricevute dall’evento, il suo staff è stato criticato dopo che è emersa la notizia che stavano vendendo le magliette del concerto con un prezzo enorme.
Circa 1.400 persone hanno lavorato insieme per rendere possibile il concerto, considerando che si trattava di un’esibizione su larga scala con circa 80.000 spettatori presenti in due giorni. Con questi numeri, i membri dello staff hanno ricevuto una maglietta IU realizzata da New Balance per distinguersi facilmente dagli spettatori.
Tuttavia, una volta terminati i due giorni di concerto, le magliette degli IU in edizione limitata sono state rivendute sul mercato dell’usato a un prezzo enorme, da 150.000 KRW (106,75 dollari) a 200.000 KRW (142,33 dollari). Secondo quanto riferito, lo staff starebbe puntando al fandom di IU, approfittando della fama della star del K-pop.
L’agenzia di IU, la Edam Entertainment, ha dichiarato di aver cercato di recuperare tutte le magliette dello staff per evitare che la situazione si ripeta. Ma ha difficoltà a localizzare il luogo in cui si trovano i 1.400 membri dello staff.
Per risolvere il problema, alcuni fan suggeriscono alla compagnia di rendere la maglietta ufficiale in un secondo momento, in modo che tutti possano acquistarla a un prezzo ragionevole. Purtroppo, la Edam Entertainment ha rivelato che è impossibile produrre nuovo merchandising per il concerto a causa degli impegni.
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