BTS Monuments Beyond the Star Review Episodes 1 and 2: Diretta da Park Jun-soo, la mini docuserie sudcoreana 방탄소년단 모뉴먼츠: 비욘드 더 스타 è un’esclusiva Disney+ Hotstar in 8 parti che vede protagonisti i sette membri della boy group K-pop delle Hybe Labels: RM, Jin, Suga, J-Hope, Jimin, V e Jungkook. La serie include anche il presidente Bang Si-hyuk (Bang PD), fondatore della Big Hit Music, insieme a Myung Seok-kang. I primi due episodi hanno una durata di 30 minuti ciascuno.
Traduzione di: “La recensione di Disney+ Hotstar BTS Monuments Beyond the Star contiene lievi spoiler”.
BTS Monuments Beyond the Star Recensione Episodi 1 e 2
In un’epoca in cui gli artisti spesso condividono online ogni dettaglio della loro vita, i BTS si distinguono come un faro di trasparenza. Il loro viaggio non è nascosto ai loro fan; hanno costantemente mostrato le loro lotte e i loro successi fin dall’inizio del loro debutto. Nel corso del loro viaggio decennale, hanno documentato meticolosamente la loro ascesa, raccontando l’ascesa di questo fenomeno globale. Attraverso il loro documentario, hanno intrecciato tutti questi ricordi, offrendo una nuova prospettiva che aggiunge profondità alla loro storia. Il documentario rinfresca i ricordi, ripercorrendo il loro viaggio dalla formazione della band fino a tutte le difficoltà che hanno affrontato per diventare gli Artisti dell’Anno.
Il documentario non inizia nel 2013, ma in un momento cruciale del 2020, quando i BTS si preparano per Map Of The Soul: 7. Questa scelta strategica inquadra immediatamente una narrazione incentrata sulla riflessione e sull’evoluzione. Gli spettatori assistono a frammenti delle avvincenti dichiarazioni di RM, all’entusiasmo dei fan per i biglietti del tour e alla profonda delusione del gruppo per le cancellazioni del tour a causa della pandemia, a testimonianza della loro resilienza in mezzo alle avversità.
La serie contestualizza abilmente il 2020 come un’epoca di trasformazione. I BTS, come il resto del mondo, si sono trovati in una situazione di stallo che ha portato all’introspezione. J-hope lo definisce un periodo in cui riscoprire la propria passione, un sentimento a cui fa eco il gruppo. Mentre i ragazzi si lasciano alle spalle le loro riflessioni, il documentario si riavvolge con grazia, approfondendo il loro arduo percorso dal debutto al successo mondiale. Le scene ritraggono l’implacabile etica del lavoro del gruppo, l’affrontare le pressioni negli anni degli esordi e il momento cruciale del 2014, in cui si profilava il successo o l’oscurità.
Il film intreccia la loro ascesa attraverso i locali di Seoul, contrapponendo il successo internazionale alle loro lotte interne. Gli approfondimenti di Bang Si-hyuk, il visionario fondatore di HYBE, e di Myeong-seok Kang, autore di Beyond The Story: 10-Year Record of BTS, aggiungono profondità alla narrazione. Bang PD ha rivelato i suoi pensieri iniziali al momento dell’incontro con ogni membro e come, in origine, il gruppo dovesse essere composto esclusivamente da rapper e produttori, non immaginato come un tipico gruppo K-pop. Tuttavia, con il tempo, si sono resi conto del potenziale di transizione del gruppo verso il K-pop, una decisione che si è rivelata una delle migliori prese.
Il documentario dei BTS non solo ha mostrato la loro intensa etica del lavoro prima di raggiungere la fama, ma ha anche evidenziato la loro dedizione anche dopo aver ottenuto il riconoscimento. Il riconoscimento non ha sminuito il loro duro lavoro, ma ha anzi alimentato la loro determinazione a impegnarsi ancora di più, riflettendo la vera essenza degli artisti. Tuttavia, mentre il secondo episodio si avvicina alla conclusione, la serie si è addentrata in un periodo in cui i BTS hanno affrontato difficoltà e hanno contemplato lo scioglimento a causa dell’esaurimento e dell’immensa pressione di essere in prima linea nell’industria del K-pop. Nonostante questa pressione, l’amore e il sostegno reciproco hanno impedito che si allontanassero.
Pur offrendo un viaggio vorticoso attraverso la loro evoluzione, il ritmo rapido della narrazione crea l’attesa per un’esplorazione più approfondita del loro passato. La rapida progressione lascia intendere un potenziale focus sui loro ultimi anni di carriera, rischiando potenzialmente di essere ridondante nel rivelare aspetti già noti dei BTS. La serie di documentari pone magistralmente le basi per quella che potrebbe essere un’esplorazione coinvolgente delle cronache recenti dei BTS. Tuttavia, la sfida sta nel trascendere i resoconti documentati già noti ai fan più affezionati. La serie invita a portare alla luce strati inediti, promettendo un ritratto ricco di sfumature della storia contemporanea della band.
Tuttavia, l’equilibrio tra la rivisitazione del passato e l’esplorazione degli sviluppi recenti rimane sfuggente. La serie, così com’è, evoca un’aria di frettolosa ricapitolazione, accennando a un’imminente enfasi sulla loro traiettoria successiva. Questa decisione rischia di mettere in ombra la profondità che una retrospettiva approfondita dei loro anni formativi potrebbe fornire. Ciononostante, la serie emana un’energia vibrante, invitando il pubblico a entrare nel mondo dei BTS con il suo ritmo sostenuto e la sua narrazione avvincente. La promessa di aneddoti inediti e di candide rivelazioni da parte dei membri stessi amplifica l’attesa per i prossimi episodi.
Nell’era delle storie condivise, BTS Monuments Beyond The Star si presenta come un arazzo intessuto di fili conosciuti, promettendo un nuovo mosaico che potrebbe sorprendere anche i fan più accaniti. Mentre la serie naviga nel viaggio del gruppo, il suo successo risiede nel delicato equilibrio tra reminiscenza e rivelazione, invitando gli spettatori a viaggiare oltre la superficie e ad addentrarsi nei regni inesplorati della narrazione in continua evoluzione dei BTS.
BTS Monuments Beyond the Star Recensione degli episodi 1 e 2: pensieri finali
La serie è una chicca per i fan, in particolare per gli ARMY, che in questo momento stanno perdendo il gruppo perché tutti i membri sono in servizio nell’esercito. Per coloro che non conoscono il gruppo, questo documentario è un’eccellente introduzione, che approfondisce tutto ciò che i membri hanno vissuto negli ultimi 10 anni. Il ritmo sostenuto e l’esperienza narrativa mantengono il pubblico coinvolto. Tuttavia, la promessa di scoprire aspetti inediti e di ascoltare le intuizioni dei membri del gruppo accresce l’attesa per i prossimi episodi, rendendolo una visione interessante sia per gli ammiratori occasionali che per i fan più accaniti.
I primi due episodi di BTS Monuments: Beyond the Star è ora in streaming su Disney+ Hotstar. Fateci sapere cosa ne pensate della serie se l’avete guardata nella sezione commenti qui sotto!
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